Ragazzi tra sesso e social

Lunedì 19 Novembre 2018
Ragazzi tra sesso e social
IL LIBRO
Le prime esperienze sessuali degli adolescenti. Ragazzi che bruciano le tappe, vivono i loro approcci molto giovani, già a 13-14 anni, scoprono tutto subito. Nessuna mediazione e spiegazione alle lezioni di vita che scoprono attraverso internet. Da qui la necessità di riproporre un libro che, malgrado siano trascorsi quattordici anni dalla sua prima uscita, è ancora molto richiesto per la sua attualità.
È tornato nelle librerie con una nuova edizione Bum bum, le prime volte dell'amore (edizioni La Meridiana) della scrittrice ed educatrice veneziana Monique Pistolato. Un volume ora arricchito di tre nuove storie perché, rispetto a solo un decennio fa, molte cose sono cambiate per i ragazzi, complici i telefonini connessi alla rete e la diffusione dei social.
LA SCRITTRICE
«L'avvento della strumentazione digitale ha cambiato l'approccio tra i ragazzi, se non ci soffermiamo e riflettiamo rischiamo di avere dei replicanti» dice l'autrice con un linguaggio che riporta volutamente a Blad runner, il film di fantascienza di Ridley Scott con personaggi identici agli umani eccetto per la mancanza di emozioni.
«Formandosi e conoscendosi davanti a un tablet o a uno smartphone i giovani si espongono alla perdita delle emozioni - continua Pistolato - se ci si lascia con un click si potrebbe non riuscire ad avere una relazione completa». A questo si aggiunge che i ragazzi accedono a visioni esplicite del sesso in tenera età e hanno uno sviluppo fisico precoce rispetto alle passate generazioni: ma alla loro maturità corporea non sempre si affianca quella emotiva. «Il pericolo è che questi ragazzi vivano le prime relazioni in modo avventato - continua l'autrice - con tutto quello che la loro inconsapevolezza potrebbe comportare sul fronte malattie o gravidanze, ma anche semplicemente che possano perdere l'aspetto emotivo dell'amore».
LA TRAMA
Il libro, inserito nella collana Quaderni di premesse curata dalla psicologa e psicoterapeuta Paola Scalari, in otto racconti affronta l'avventura della prima volta, una delle esperienze più indelebili nella vita di ognuno. Fornisce anche strumenti per approfondire questo momento cruciale attraverso il capitolo conclusivo scritto proprio da Scalari con Francesco Berto e la ricca bibliografia. Per questo si capisce perché il volume sia letto non solo dai giovani che attraverso le storie possono ritrovarsi, ma anche da genitori, educatori e insegnanti che ne hanno proposto la lettura ai propri studenti.
«Non si può spiegare l'amore ad una figlia o a uno studente senza il rischio che le parole diventino sabbie mobili. Sconsigliato infilarsi nella loro intimità, il dialogo diretto rischia di violare una sfera che deve restare, reciprocamente, protetta - prosegue la scrittrice - Allora, meglio lasciare il lavoro a un racconto e chiacchierarne insieme con la pazienza e la fiducia del contadino dopo la semina che sa che i frutti arrivano in un'altra stagione».
In questo Bum bum, le prime volte dell'amore può essere di aiuto per svelare l'argomento e per affrontarlo attraverso le storie che Monique Pistolato racconta, con la delicatezza e la cura che contraddistingue la sua scrittura. Lo stesso linguaggio coinvolgente che abbiamo già trovato in altri suoi libri: sempre per La Meridiana ha pubblicato Un tempo necessario, ragazzi e scelte di vita, per Ibis La carta non è impaziente e Sotto il cielo di tutti e infine per edizioni Paoline Cari libri, la lettura condivisa come laboratorio di umanità. Convinta sostenitrice del «potere benefico» della scrittura.
Raffaella Ianuale
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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