PORTOGRUARO - Alle soglie del decimo anno di attività agonistica, il Pattinaggio Artistico Division Portogruaro può permettersi di guardare con orgoglio una propria bacheca sempre più ricca di prestigiosi trofei.
Il sodalizio del Lemene, fondato nel 1981 come una semplice scuola di pattinaggio, è andato successivamente perfezionandosi nella disciplina dei Gruppi Spettacolo, sino ad avviare il progetto Division a partire dal 2006, portato avanti con grande passione dai tecnici Roberto Callegher e Benedetta Martini.
Forte dei tre ori ed un argento iridati, dei sette titoli europei e degli altrettanti massimi allori conquistati ai Campionati Italiani, ai quali vanno aggiunti 16 argenti (6 europei e 10 italiani) e 4 bronzi (1 europeo e 3 italiani), nel panorama mondiale del pattinaggio artistico a rotelle, il club portogruarese va considerato, tanto per fare un paragone, quel che il Real Madrid è nel calcio.
Un club presieduto da Eddy Pramparo che ha fatto e sta facendo la storia del pattinaggio a rotelle; con il gruppo delle Jeunesse (campionesse europee in carica, quattro volte sul tetto d'Europa, allenatori: Marco Fortunato e Martina Sottosanti) e in particolar modo con un Piccolo Gruppo (campione d'Italia, d'Europa e del Mondo in carica) che non scende più dal gradino più alto del podio da tre anni a questa parte e che si appresta, a fine settembre, a difendere in Colombia, a Calì, il titolo mondiale conquistato lo scorso anno in Spagna, a Reus.
Quest'anno, l'universo del pattinaggio portogruarese si è arricchito anche del Piccolo Gruppo Divisione Nazionale (vice campione italiano, allenatori: Marco Fortunato e Lara Delle Vedove).
Si tratta di una formazione neonata impegnata esclusivamente in competizioni di carattere nazionale che, nelle intenzioni societarie, deve andare a costituire il serbatoio principale del gruppo campione del Mondo. Altra novità è l'avvio delle specialità Solo Dance che mai era stata praticata a Portogruaro. La filiera del Division si completa poi con il settore del preagonismo, quest'ultimo formato da gruppi che gareggiano nei vari campionati regionali e nazionali e trofei internazionali e con la Scuola base.
Andrea Ruzza
Il sodalizio del Lemene, fondato nel 1981 come una semplice scuola di pattinaggio, è andato successivamente perfezionandosi nella disciplina dei Gruppi Spettacolo, sino ad avviare il progetto Division a partire dal 2006, portato avanti con grande passione dai tecnici Roberto Callegher e Benedetta Martini.
Forte dei tre ori ed un argento iridati, dei sette titoli europei e degli altrettanti massimi allori conquistati ai Campionati Italiani, ai quali vanno aggiunti 16 argenti (6 europei e 10 italiani) e 4 bronzi (1 europeo e 3 italiani), nel panorama mondiale del pattinaggio artistico a rotelle, il club portogruarese va considerato, tanto per fare un paragone, quel che il Real Madrid è nel calcio.
Un club presieduto da Eddy Pramparo che ha fatto e sta facendo la storia del pattinaggio a rotelle; con il gruppo delle Jeunesse (campionesse europee in carica, quattro volte sul tetto d'Europa, allenatori: Marco Fortunato e Martina Sottosanti) e in particolar modo con un Piccolo Gruppo (campione d'Italia, d'Europa e del Mondo in carica) che non scende più dal gradino più alto del podio da tre anni a questa parte e che si appresta, a fine settembre, a difendere in Colombia, a Calì, il titolo mondiale conquistato lo scorso anno in Spagna, a Reus.
Quest'anno, l'universo del pattinaggio portogruarese si è arricchito anche del Piccolo Gruppo Divisione Nazionale (vice campione italiano, allenatori: Marco Fortunato e Lara Delle Vedove).
Si tratta di una formazione neonata impegnata esclusivamente in competizioni di carattere nazionale che, nelle intenzioni societarie, deve andare a costituire il serbatoio principale del gruppo campione del Mondo. Altra novità è l'avvio delle specialità Solo Dance che mai era stata praticata a Portogruaro. La filiera del Division si completa poi con il settore del preagonismo, quest'ultimo formato da gruppi che gareggiano nei vari campionati regionali e nazionali e trofei internazionali e con la Scuola base.
Andrea Ruzza
