Ponte Molin, i tempi si allungano

Mercoledì 20 Febbraio 2019
ACCESSIBILITÀ
VENEZIA Il progetto del nuovo ponte Molin non tornerà all'esame dei consiglieri comunali, visto che l'opera è dell'Autorità portuale e ha già ottenuto il via libera di una conferenza di servizi decisoria. Quel che manca al progetto del Porto per essere cantierato, alla fine, è una variante urbanistica perché la rampa del nuovo ponte accessibile a tutti occupa una porzione di canale di competenza comunale. Per questo gli Uffici dell'Urbanistica, che l'altro giorno hanno chiesto la restituzione della delibera comprensiva di progetto alla commissione consiliare, prepareranno un nuovo testo con la sola variante. La soluzione partorita dall'amministrazione, alla fine, sembra essere proprio questa. E se dopo le perplessità iniziali, alla fine, molti consiglieri erano pronti a votare il progetto, questo nuovo cambio di scena, che potrebbe allungare un po' i tempi, ha spiazzato molti. «Mi sembra tanto una soluzione fatta ad arte per evitare che i consiglieri comunali si esprimano sul progetto. Non mi piace! - commenta il leghista Giovanni Giusto - Voglio ribadire che siamo tutti a favore di interventi che aumentino l'accessibilità, quello che contesto è il modo con cui si è arrivati a questa soluzione, senza condivisione, a scatola chiusa. Questo progetto, con il suo getto di cemento a sostegno di una rampa disegnata come una rotonda sul mare, non mi sembra compatibile con la città. Bisognava dedicare un po' più di tempo anche per il recupero delle tecniche costruttive tipiche dei ponti veneziani, che si sono dimostrate più resistenti del cemento armato. Soprattutto poteva essere l'occasione di organizzare un concorso di idee. Sono convinto che sarebbero usciti dei progetti più compatibili con la città».
In queste settimane, tanti si sono espressi sul ponte Molin. Ci sono state le critiche della Municipalità, di alcuni professionisti, ma anche le prese di posizioni di tante associazioni che rappresentano persone con disabilità e chiedono di non perdere questa occasione. Dal Comitato accessibilità, alle associazioni Uno, nessuno, centomila, Venezia Libera, Venice in the Word, Mostralido e Leone d'oro.
Ora, con questo cambio di strategia da parte dell'amministrazione comunale, i tempi rischiano di allungarsi. Il Porto ha già stanziato il milione e 200mila euro necessari all'intervento, ma i lavori porteranno via sei mesi. Per arrivare alla scadenza della maratona, quando un passaggio con una qualche rampa servirà, i tempi per l'approvazione della variante sono davvero stretti.
R. Br.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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