JESOLO
Dopo il litorale domizio, le spiagge calabresi.
Archiviata la polemica che aveva contrapposto Jesolo al governatore della Campania Vincenzo De Luca, che aveva definito la spiaggia jesolana come una pozzanghera, non in senso dispregiativo ma per fare un complimento, come aveva poi spiegato lo stesso De Luca, ora è il turno dei litorali calabresi.
Con un nuovo scontro servito direttamente dai social, con un post ribalzato per tutta la penisola. Dalla costa del mar Tirreno a quella dell'alto Adriatico. A segnalarla è il capogruppo di Jesolo Bene Comune, Christofer De Zotti che ha attaccato il post apparso nella pagina Facebook di Agenda Sud - Calabria, un movimento politico, che paragona Jesolo a Cirella, una spiaggia calabrese.
Jesolo appare come una spiaggia super affollata, mentre quella calabrese più libera e ordinata.
«La foto di Jesolo è evidentemente farlocca attacca De Zotti - mostrando una spiaggia affollatissima con ombrelloni in riva e che nulla ha a che fare con noi. Le spiagge calabresi sono bellissime e hanno potenzialità per fare benissimo, ma ci chiediamo se sia il caso di spacciare foto non vere per fare paragoni che non esistono».
Anche per questo, di fronte a quelle immagini, molti jesolani, al pari di tanti ospiti che frequentano la città, hanno iniziato a postare a loro volta delle immagini di Jesolo.
Questa volta vera, che mostrano una spiaggia con servizi d'eccellenza.
«Avremmo voluto segnalare la pagina a Facebook conclude De Zotti - ma alla fine abbiamo visto che moltissime persone hanno spontaneamente iniziato a commentare postando foto reali della spiaggia di Jesolo, dimostrando che il nostro valore ci è riconosciuto proprio dagli ospiti. Chi pensa si fare concorrenza a Jesolo in questa maniera, sta evidentemente sbagliando strategia.
Come sempre, invitiamo chi magari soffre di un po' di invidia, a farsi un giro dalle nostre parti e vedere come si fa accoglienza di qualità».
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dopo il litorale domizio, le spiagge calabresi.
Archiviata la polemica che aveva contrapposto Jesolo al governatore della Campania Vincenzo De Luca, che aveva definito la spiaggia jesolana come una pozzanghera, non in senso dispregiativo ma per fare un complimento, come aveva poi spiegato lo stesso De Luca, ora è il turno dei litorali calabresi.
Con un nuovo scontro servito direttamente dai social, con un post ribalzato per tutta la penisola. Dalla costa del mar Tirreno a quella dell'alto Adriatico. A segnalarla è il capogruppo di Jesolo Bene Comune, Christofer De Zotti che ha attaccato il post apparso nella pagina Facebook di Agenda Sud - Calabria, un movimento politico, che paragona Jesolo a Cirella, una spiaggia calabrese.
Jesolo appare come una spiaggia super affollata, mentre quella calabrese più libera e ordinata.
«La foto di Jesolo è evidentemente farlocca attacca De Zotti - mostrando una spiaggia affollatissima con ombrelloni in riva e che nulla ha a che fare con noi. Le spiagge calabresi sono bellissime e hanno potenzialità per fare benissimo, ma ci chiediamo se sia il caso di spacciare foto non vere per fare paragoni che non esistono».
Anche per questo, di fronte a quelle immagini, molti jesolani, al pari di tanti ospiti che frequentano la città, hanno iniziato a postare a loro volta delle immagini di Jesolo.
Questa volta vera, che mostrano una spiaggia con servizi d'eccellenza.
«Avremmo voluto segnalare la pagina a Facebook conclude De Zotti - ma alla fine abbiamo visto che moltissime persone hanno spontaneamente iniziato a commentare postando foto reali della spiaggia di Jesolo, dimostrando che il nostro valore ci è riconosciuto proprio dagli ospiti. Chi pensa si fare concorrenza a Jesolo in questa maniera, sta evidentemente sbagliando strategia.
Come sempre, invitiamo chi magari soffre di un po' di invidia, a farsi un giro dalle nostre parti e vedere come si fa accoglienza di qualità».
Giuseppe Babbo
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