MARTELLAGO
Salta ancora la sagra de San Piero, ma torna la Fiera degli Uccelli e raddoppia. Il parroco di Maerne, don Siro, nel 2018 era riuscito con tenacia a riportare in paese la sagra del patrono, ferma da tempo, ma quest'anno si è dovuto rinunciare di nuovo: non perché manchino i volontari ma perché, per ragioni varie, la parrocchia non ha ancora potuto costruire dietro la scuola materna il previsto locale-cucina, senza il quale risulta troppo oneroso gestire lo stand gastronomico: se ne riparlerà nel 2020.
Maerne però può consolarsi con il ritorno di un'altra tradizione. Dopo lo stop del 2018 per motivi economici, molti temevano che la Fiera degli Uccelli chiudesse per sempre, come il Presepe Vivente. Invece no: la celebre manifestazione aviofaunistica tornerà regolarmente la prima domenica di agosto, il 4. «Il nuovo gruppo organizzatore - spiega il presidente del New Maerne Fiere, Mauro Simionato - formato da un'ottantina tra vecchi soci e nuovi volontari e il nuovo direttivo in questi mesi hanno lavorato sodo per non perdere una delle ultime storiche fiere paesane, cercando di coinvolgere aziende del territorio e nuovi sponsor per sostenere le ingenti spese. Ora, forti anche del supporto del Comune, possiamo confermare che manterremo le promesse». E non sarà una Fiera mignon, come si vociferava. «La kermesse sarà riproposta tale e quale, stesse dimensioni, stesso numero di soggetti - aggiunge Simionato, che anzi annuncia implementazioni - Oltre alla domenica dedicata al relax e alle mostre di uccelli e animali, abbiamo pensato di creare quattro serate all'insegna della musica e dell'allegria, per offrire alla comunità occasioni di aggregazione e per far fronte ai costi di un evento che, essendo all'aperto e in una sola giornata, è legato alle incognite del tempo». Dal 2 al 5 agosto, nel parco di via Moro, si esibiranno band conosciute come i Tributo Italiano e La Mente di Tetsuya e sarà allestito un ampio stand gastronomico. Né mancherà la solidarietà: la quattro giorni sarà aperta, venerdì alle 19.30, da una marcia podistica benefica in memoria dottor Nicola Libralesso.
N.Der.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Salta ancora la sagra de San Piero, ma torna la Fiera degli Uccelli e raddoppia. Il parroco di Maerne, don Siro, nel 2018 era riuscito con tenacia a riportare in paese la sagra del patrono, ferma da tempo, ma quest'anno si è dovuto rinunciare di nuovo: non perché manchino i volontari ma perché, per ragioni varie, la parrocchia non ha ancora potuto costruire dietro la scuola materna il previsto locale-cucina, senza il quale risulta troppo oneroso gestire lo stand gastronomico: se ne riparlerà nel 2020.
Maerne però può consolarsi con il ritorno di un'altra tradizione. Dopo lo stop del 2018 per motivi economici, molti temevano che la Fiera degli Uccelli chiudesse per sempre, come il Presepe Vivente. Invece no: la celebre manifestazione aviofaunistica tornerà regolarmente la prima domenica di agosto, il 4. «Il nuovo gruppo organizzatore - spiega il presidente del New Maerne Fiere, Mauro Simionato - formato da un'ottantina tra vecchi soci e nuovi volontari e il nuovo direttivo in questi mesi hanno lavorato sodo per non perdere una delle ultime storiche fiere paesane, cercando di coinvolgere aziende del territorio e nuovi sponsor per sostenere le ingenti spese. Ora, forti anche del supporto del Comune, possiamo confermare che manterremo le promesse». E non sarà una Fiera mignon, come si vociferava. «La kermesse sarà riproposta tale e quale, stesse dimensioni, stesso numero di soggetti - aggiunge Simionato, che anzi annuncia implementazioni - Oltre alla domenica dedicata al relax e alle mostre di uccelli e animali, abbiamo pensato di creare quattro serate all'insegna della musica e dell'allegria, per offrire alla comunità occasioni di aggregazione e per far fronte ai costi di un evento che, essendo all'aperto e in una sola giornata, è legato alle incognite del tempo». Dal 2 al 5 agosto, nel parco di via Moro, si esibiranno band conosciute come i Tributo Italiano e La Mente di Tetsuya e sarà allestito un ampio stand gastronomico. Né mancherà la solidarietà: la quattro giorni sarà aperta, venerdì alle 19.30, da una marcia podistica benefica in memoria dottor Nicola Libralesso.
N.Der.
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