LIDO
C'era anche il potentissimo procuratore e agente Mino Raiola, lunedì pomeriggio, al matrimonio di Henrikh Mkhitaryan il calciatore armeno dell'Arsenal convolato a nozze con la sua dolce metà, Isabella Vardarian (figlia di un facoltoso uomo d'affari in Armenia). Raiola, oltre che essere un amico è anche l'agente anche di Mkhitaryan, ha partecipato solo al primo momento della giornata veneziana, ovvero quello clou la cerimonia religiosa nell'isola di San Lazzaro, sede della Congregazione Mechitarista a Venezia, ma poi non ha potuto trattenersi per la serata di festeggiamenti all'Excelsior. Una toccata e fuga, poi per altri impegni concomitanti, si è imbarcato in un taxi privato ed ha fatto ritorno all'aeroporto da dove è ripartito con un volo privato. Ma ha confidato che nella prossima stagione, il calciatore dovrebbe restare legato all'Arsenal e quindi alla Premier League. Respinto l'assalto del Borussia Dortmund (dove peraltro il capitano della Nazionale armena ha già giocato) e quindi anche l'ipotesi, che qualche settima fa sembrava assai probabile di un ritorno in Bundesliga. Ad attendere gli sposi un folto gruppo di paparazzi, insospettito dal via vai di motoscafi, ha atteso per oltre due ore l'arrivo degli sposi. Tra gli invitati al matrimonio non calciatori, ma personaggi di primo piano legati al mondo della cultura e dell'imprenditoria armena. Diverse guardie del corpo impegnati a proteggere la privacy degli ospiti: un centinaio di selezionatissimi invitati che poi si sono spostati, per il ricevimento serale, all'hotel Excelsior. Lo sposo, capitano e marcatore più prolifico nella storia della Nazionale armena con 27 reti, si è presentato al ricevimento, percorrendo il lungo corridoio della sala degli Stucchi con un fiffy personalizzato mentre la sposa aveva una splendida acconciatura elaborata dal parrucchiere veneziano Lorenzo D'Imperio Lord' il suo nome d'arte con il coordinamento di Olga. Ma la sorpresa, durante la festa, è stato il concerto di Al Bano che si è esibito in concerto per gli sposi e i loro ospiti, come il Gazzettino aveva anticipato lunedì. Al Bano, in elegante completo bianco e accompagnato da una band armena si è esibito a lungo, Felicità il suo brano più applaudito, ma ha anche duettato con gli sposi. Il terzetto nel web è diventato virale.
Lorenzo Mayer
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA C'era anche il potentissimo procuratore e agente Mino Raiola, lunedì pomeriggio, al matrimonio di Henrikh Mkhitaryan il calciatore armeno dell'Arsenal convolato a nozze con la sua dolce metà, Isabella Vardarian (figlia di un facoltoso uomo d'affari in Armenia). Raiola, oltre che essere un amico è anche l'agente anche di Mkhitaryan, ha partecipato solo al primo momento della giornata veneziana, ovvero quello clou la cerimonia religiosa nell'isola di San Lazzaro, sede della Congregazione Mechitarista a Venezia, ma poi non ha potuto trattenersi per la serata di festeggiamenti all'Excelsior. Una toccata e fuga, poi per altri impegni concomitanti, si è imbarcato in un taxi privato ed ha fatto ritorno all'aeroporto da dove è ripartito con un volo privato. Ma ha confidato che nella prossima stagione, il calciatore dovrebbe restare legato all'Arsenal e quindi alla Premier League. Respinto l'assalto del Borussia Dortmund (dove peraltro il capitano della Nazionale armena ha già giocato) e quindi anche l'ipotesi, che qualche settima fa sembrava assai probabile di un ritorno in Bundesliga. Ad attendere gli sposi un folto gruppo di paparazzi, insospettito dal via vai di motoscafi, ha atteso per oltre due ore l'arrivo degli sposi. Tra gli invitati al matrimonio non calciatori, ma personaggi di primo piano legati al mondo della cultura e dell'imprenditoria armena. Diverse guardie del corpo impegnati a proteggere la privacy degli ospiti: un centinaio di selezionatissimi invitati che poi si sono spostati, per il ricevimento serale, all'hotel Excelsior. Lo sposo, capitano e marcatore più prolifico nella storia della Nazionale armena con 27 reti, si è presentato al ricevimento, percorrendo il lungo corridoio della sala degli Stucchi con un fiffy personalizzato mentre la sposa aveva una splendida acconciatura elaborata dal parrucchiere veneziano Lorenzo D'Imperio Lord' il suo nome d'arte con il coordinamento di Olga. Ma la sorpresa, durante la festa, è stato il concerto di Al Bano che si è esibito in concerto per gli sposi e i loro ospiti, come il Gazzettino aveva anticipato lunedì. Al Bano, in elegante completo bianco e accompagnato da una band armena si è esibito a lungo, Felicità il suo brano più applaudito, ma ha anche duettato con gli sposi. Il terzetto nel web è diventato virale.
Lorenzo Mayer
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