«Le gondole con i motorini elettrici? È una proposta che non ha senso»

Martedì 12 Maggio 2020
«Le gondole con i motorini elettrici? È una proposta che non ha senso»
LA POLEMICA
VENEZIA Arrigo Cipriani, titolare di Harry's Bar ed Harry's Dolc, ha lanciato su Il Gazzettino alcune idee per il trasporto acqueo, fra le quali gondole da traghetto munite di motorini elettrici.
Il ristoratore dice che le pensa di notte, ma i gondolieri, con tono ironico, gli suggeriscono di riposare meglio e rispondono per le rime, pur convenendo in merito alla proposta di aumentare i traghetti in città, in tal modo rendendola meglio fruibile a piedi.
«Mi sembra strano che un amante e storico di Venezia di tal livello se ne esca con simili sciocchezze e non difenda i simboli della città - afferma Maurizio Galli, capo bancale del millenario traghetto di Santa Maria del Giglio, il più antico di Venezia - Il dottor Arrigo Cipriani nella sua proposta ricalca i vecchi surrogati della gondola presenti a Las Vegas ed in altri luoghi del mondo, dove le gondole viaggiano con motorini elettrici. Ma sono solo giocattoli che fanno sorridere gli stessi veneziani.
La gondola è il simbolo della città ed è apprezzata ovunque per la sua storia e perché viene vogata». «Cipriani auspica una gondola elettrica anche senza gondolieri - continua Galli - ma se la mettiamo su questo piano, macchinette distributrici di cibo potrebbero facilmente sostituire i ristoratori».
CRISI
«In questo momento - aggiunge - di forte crisi non mi sembra il caso che una categoria proponga l'allontanamento di un'altra, e poi mi sembra strano che il dottore abbia aspettato, qualche giorno fa, una gondola da traghetto a Santa Maria del Giglio, quando dovrebbe sapere che i traghetti sono chiusi da almeno un mese per ordinanza comunale».
«Per quanto riguarda l'accrescimento del numero dei traghetti - conclude il bancale - il dottor Cipriani la pensa esattamente come la categoria dei gondolieri. Io stesso ho presentato domanda al Comune per la realizzazione di un servizio fra campo San Vio e campo San Maurizio, collegamento già esistente molti anni fa».
MOTORI
«Arrigo Cipriani parla dei motori elettrici come ecologici, e vorrebbe che fossero applicati ad una barca che di per se stessa è già il massimo della sostenibilità ambientale - commenta Andrea Balbi, presidente dell'associazione gondolieri - I gondolieri sono una categoria a forte rischio: aspettiamo il protocollo sanitario per il nostro servizio di traghetto e di nolo, ma, ad esempio, è il gondoliere che porge il braccio per far salire i clienti in barca. Quindi esiste un contatto. L'amministrazione comunale lo sa benissimo e sta pensando a soluzioni. Per ordinanza restiamo fermi fino al 31 maggio e tutti i gondolieri hanno capito la gravità della situazione, sperando però di tornare al remo il prima possibile: dopo la grande acqua alta di novembre il lavoro è andato fortemente in discesa fino a sparire del tutto. Abbiamo intenzione di mantenere i traghetti di Santa Sofia, Carbon, San Tomà, Santa Maria del Giglio, Dogana. Prossimamente riapriremo quello di Ca Rezzonico e ragioneremo con il Comune in merito alla riapertura di altri traghetti storici».
Tullio Cardona
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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