L'Ascom: «Sì alla Ztl, ma facciamola insieme»

Venerdì 14 Dicembre 2018
CHIOGGIA
Ztl sì, ma studiata assieme alle categorie economiche della città. Il Comune ha stanziato 250mila euro per permettere alla controllata Sst di indire la gara d'appalto e affidare a una società la realizzazione della zona a traffico limitato. Se ne parla da decenni e mettere mano agli accessi in centro storico non è di certo facile. L'amministrazione ha previsto la realizzazione di sette varchi, ma è chiaro che il progetto non può non tenere conto delle esigenze dei tanti commercianti della zona, già in difficoltà per la concorrenza dei centri commerciali. L'assessore Daniele Stecco ha già fatto capire che presto le discussioni saranno avviate: «Prossimamente ci attiveremo per aprire un tavolo di confronto con le associazioni di categoria economiche per condividere il piano della futura entrata in funzione della Ztl e per dare tutte le informazioni. La delibera di giunta che abbiamo approvato ci permette di dare un'accelerata al progetto, che è tra gli obiettivi di mobilità del piano industriale 2019-2033 di Sst». I rappresentanti di categoria, soprattutto dei commercianti, strizzano l'occhio alla Ztl, ma con alcuni se e ma che dovranno trovare una risposta del tavolo tecnico: «Mai stati contrati a priori spiega Alessandro Da Re, presidente di Ascom anche perché non è possibile lasciare una situazione come quella attuale. E' un Far West dove molte macchine entrano ed escono continuamente. Di certo bisognerà permettere comunque ai negozi che si trovano in centro storico di ricevere la merce senza problemi e sono curioso di vedere come si pensa di poter istituire la Ztl anche dal Duomo a calle San Giacomo. A mio avviso, con la viabilità attuale, questo non è possibile. Ci auguriamo comunque che gli incontri vengano avviati il prima possibile dal Comune, e di essere ascoltati. La Ztl non deve essere imposta dall'alto». Non si discosta dalle dichiarazioni di Ascom nemmeno Tiziano Scandagliato della Confesercenti Venezia: «Anche noi non siamo contrari alla Ztl. Siamo a favore dell'ordine in centro storico, ma bisogna tenere conto delle esigenze di tutti: ci sono commercianti a cui è stato permesso di aprire e che hanno delle necessità di rifornimento. Inoltre la Ztl deve andare a braccetto con un adeguato piano dei parcheggi e con l'aumento degli stalli. Se non si entra più in centro storico e non si può parcheggiare, si devono dare delle alternative, o il caos non se ne andrà, ma peggiorerà». (m.bio)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci