I PROVVEDIMENTI
VENEZIA C'è di tutto. La turista inglese che prende il sole in fondamenta, quelli che arrivano con le biciclette in centro storico e le legano alle transenne. Una donna che fa il pediluvio in un rio. E anche chi si stava scaldando la cena ai piedi del ponte degli Scalzi. Poi, chi orinava ai giardini Papadopoli, e quattro bengalesi che vendevano cibo per piccioni in Piazza San Marco.
In tutto si tratta di otto Daspo e numerosi verbali per violazioni al Regolamento di Polizia e Sicurezza urbana contestati negli ultimi tre giorni
Ieri, verso le 10.30, vicino ai giardini Papadopoli, è stato sanzionato un turista slovacco di Trebisov che, arrivato in zona in sella alla sua bicicletta, l'aveva posteggiava legandola ad un'inferriata: 100 euro di multa. Verso le 16, in fondamenta del Malcanton a Dorsoduro, è stata invece multata una turista ventiseienne di Londra che stava prendendo il sole sdraiata su un asciugamano da spiaggia. Anche per lei 100 euro di sanzione. Alla stessa ora, nello stesso posto, una turista tedesca di 18 anni è stata sanzionata per aver fatto il pediluvio nel rio del Malcanton: altri 100 euro di multa.
È andata peggio al turista ceco di Letohrad che lunedì sera, ai piedi del ponte degli Scalzi, si stava scaldando la cena su un fornelletto a gas: 650 gli euro di multa e l'espulsione da Venezia per 48 ore. Cento euro di multa a testa per i tre turisti tedeschi, due quarantacinquenni e un cinquantenne, che lunedì sera a Cannaregio andavano in bici.
Ben quattro le violazioni contestate la sera del 21 luglio. In Piazza San Marco sono stati sanzionati quattro venditori abusivi bengalesi che stavano vendendo cibo per i colombi: per tutti Daspo e 250 euro di multa a testa per vendita abusiva. Daspo anche per il turista ungherese di 45 anni che stava urinando all'interno dei giardini Papadopoli alle quattro del pomeriggio (multa da 450 euro). Espulsione e multe per vendita abusiva anche per un senegalese che, ai Frari, impediva la libera fruizione del ponte. Infine a Mestre, in via Piave, un altro cittadino senegalese è stato sanzionato per ubriachezza manifesta e daspato. (n.mun.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA C'è di tutto. La turista inglese che prende il sole in fondamenta, quelli che arrivano con le biciclette in centro storico e le legano alle transenne. Una donna che fa il pediluvio in un rio. E anche chi si stava scaldando la cena ai piedi del ponte degli Scalzi. Poi, chi orinava ai giardini Papadopoli, e quattro bengalesi che vendevano cibo per piccioni in Piazza San Marco.
In tutto si tratta di otto Daspo e numerosi verbali per violazioni al Regolamento di Polizia e Sicurezza urbana contestati negli ultimi tre giorni
Ieri, verso le 10.30, vicino ai giardini Papadopoli, è stato sanzionato un turista slovacco di Trebisov che, arrivato in zona in sella alla sua bicicletta, l'aveva posteggiava legandola ad un'inferriata: 100 euro di multa. Verso le 16, in fondamenta del Malcanton a Dorsoduro, è stata invece multata una turista ventiseienne di Londra che stava prendendo il sole sdraiata su un asciugamano da spiaggia. Anche per lei 100 euro di sanzione. Alla stessa ora, nello stesso posto, una turista tedesca di 18 anni è stata sanzionata per aver fatto il pediluvio nel rio del Malcanton: altri 100 euro di multa.
È andata peggio al turista ceco di Letohrad che lunedì sera, ai piedi del ponte degli Scalzi, si stava scaldando la cena su un fornelletto a gas: 650 gli euro di multa e l'espulsione da Venezia per 48 ore. Cento euro di multa a testa per i tre turisti tedeschi, due quarantacinquenni e un cinquantenne, che lunedì sera a Cannaregio andavano in bici.
Ben quattro le violazioni contestate la sera del 21 luglio. In Piazza San Marco sono stati sanzionati quattro venditori abusivi bengalesi che stavano vendendo cibo per i colombi: per tutti Daspo e 250 euro di multa a testa per vendita abusiva. Daspo anche per il turista ungherese di 45 anni che stava urinando all'interno dei giardini Papadopoli alle quattro del pomeriggio (multa da 450 euro). Espulsione e multe per vendita abusiva anche per un senegalese che, ai Frari, impediva la libera fruizione del ponte. Infine a Mestre, in via Piave, un altro cittadino senegalese è stato sanzionato per ubriachezza manifesta e daspato. (n.mun.)
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