SPILIMBERGO
L'amministrazione comunale di Spilimbergo sta vagliando, nei limiti delle proprie competenze e disponibilità, ogni possibile e utile misura atta a mitigare gli effetti economici dell'emergenza sanitaria da Coronavirus. Misure utili a sostenere le famiglie, le imprese e le attività tutte, mettendole nelle condizioni di far fronte a questo particolare momento.
AIUTI DAL COMUNE
«Le normative emergenziali dettate dal governo per fronteggiare la situazione sono in continua evoluzione, ma urgono disposizioni ulteriori in favore dei soggetti maggiormente colpiti», è l'appello del sindaco Enrico Sarcinelli. Dal canto suo, su questo sta lavorando l'amministrazione comunale di Spilimbergo. In particolare e tra le altre (come le misure a sostegno delle fasce fragili e delle famiglie, nonché delle diverse istituzioni che in quel versante operano), l'attenzione è altresì focalizzata anche su alcune azioni che possano incidere, in forma diretta ovvero indiretta, sulle attività produttive, il commercio e i negozi di vicinato. I tributi locali sono certo al centro dell'analisi. «Sono ipotizzabili contributi, nonché specifico supporto alla presentazione delle domande a bandi pubblici regionali/nazionali offrendo un servizio alle imprese in maniera gratuita - fa sapere il sindaco -. Non si deve tacere però il fatto che il confronto con i paletti normativi, che al momento permangono, non è spesso di facile soluzione».
FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ
Dall'inizio dell'emergenza sanitaria l'amministrazione civica ha già messo in campo alcune azioni di sostegno per famiglie e imprese del territorio, come la proroga del termine di pagamento del saldo della Tassa sui rifiuti, la consegna di dispositivi sanitari di protezione individuale, oltre alla capillare attività, anche grazie ai volontari, di gestione dei buoni spesa e in generale di aiuto alla popolazione. Proprio rispetto ai buoni spesa, dal censimento svolto ieri dai servizi municipali, sono state 130 le famiglie spilimberghesi che hanno chiesto aiuto e che stanno ricevendo progressivamente sostegno rispetto al vaglio delle istanze, affinché non ci siano fruitori che non hanno diritto alla misura.
IL SINDACO
«Si ribadisce che ulteriori azioni sono ovviamente in fase di valutazione per essere attuate - conclude Sarcinelli -. Il percorso è ancora lungo e non semplice, le ipotesi dovranno interfacciarsi in maniera razionale con le disposizioni degli enti sovraordinati ed essere indirizzate da un lato a forme di sostegno, dall'altro forse ambiziosamente esser pur piccole leve di effettiva ripresa degli investimenti e dell'occupazione. Le strategie e l'impiego di risorse dovrà essere graduale e oculato, stante le attuali incertezze, ma l'amministrazione è al lavoro e a disposizione, anche in ottica di condivisione e confronto, per il bene della città e del territorio».
Lorenzo Padovan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'amministrazione comunale di Spilimbergo sta vagliando, nei limiti delle proprie competenze e disponibilità, ogni possibile e utile misura atta a mitigare gli effetti economici dell'emergenza sanitaria da Coronavirus. Misure utili a sostenere le famiglie, le imprese e le attività tutte, mettendole nelle condizioni di far fronte a questo particolare momento.
AIUTI DAL COMUNE
«Le normative emergenziali dettate dal governo per fronteggiare la situazione sono in continua evoluzione, ma urgono disposizioni ulteriori in favore dei soggetti maggiormente colpiti», è l'appello del sindaco Enrico Sarcinelli. Dal canto suo, su questo sta lavorando l'amministrazione comunale di Spilimbergo. In particolare e tra le altre (come le misure a sostegno delle fasce fragili e delle famiglie, nonché delle diverse istituzioni che in quel versante operano), l'attenzione è altresì focalizzata anche su alcune azioni che possano incidere, in forma diretta ovvero indiretta, sulle attività produttive, il commercio e i negozi di vicinato. I tributi locali sono certo al centro dell'analisi. «Sono ipotizzabili contributi, nonché specifico supporto alla presentazione delle domande a bandi pubblici regionali/nazionali offrendo un servizio alle imprese in maniera gratuita - fa sapere il sindaco -. Non si deve tacere però il fatto che il confronto con i paletti normativi, che al momento permangono, non è spesso di facile soluzione».
FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ
Dall'inizio dell'emergenza sanitaria l'amministrazione civica ha già messo in campo alcune azioni di sostegno per famiglie e imprese del territorio, come la proroga del termine di pagamento del saldo della Tassa sui rifiuti, la consegna di dispositivi sanitari di protezione individuale, oltre alla capillare attività, anche grazie ai volontari, di gestione dei buoni spesa e in generale di aiuto alla popolazione. Proprio rispetto ai buoni spesa, dal censimento svolto ieri dai servizi municipali, sono state 130 le famiglie spilimberghesi che hanno chiesto aiuto e che stanno ricevendo progressivamente sostegno rispetto al vaglio delle istanze, affinché non ci siano fruitori che non hanno diritto alla misura.
IL SINDACO
«Si ribadisce che ulteriori azioni sono ovviamente in fase di valutazione per essere attuate - conclude Sarcinelli -. Il percorso è ancora lungo e non semplice, le ipotesi dovranno interfacciarsi in maniera razionale con le disposizioni degli enti sovraordinati ed essere indirizzate da un lato a forme di sostegno, dall'altro forse ambiziosamente esser pur piccole leve di effettiva ripresa degli investimenti e dell'occupazione. Le strategie e l'impiego di risorse dovrà essere graduale e oculato, stante le attuali incertezze, ma l'amministrazione è al lavoro e a disposizione, anche in ottica di condivisione e confronto, per il bene della città e del territorio».
Lorenzo Padovan
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