Scuola per gli artigiani digitali

Domenica 11 Ottobre 2020
Scuola per gli artigiani digitali
IL PROGETTO
UDINE A Udine, nel cuore del Friuli solidamente manifatturiero, ieri è stato tagliato idealmente il nastro della prima Impresa formativa italiana, con l'obiettivo di unire la sapienza artigianale del saper fare con le soluzioni digitali più innovative e creare così quei profili professionali tanto ricercati dalle imprese quanto introvabili: artigiano digitale, designer digitale, maker digitale.
Complessivamente sette corsi - sostenuti anche da Comet, Cluster della metalmeccanica friulana - in un'impresa nuova di zecca che sarà metà azienda e metà scuola, operativa al padiglione 1 degli spazi di Udine-Gorizia Fiere. Quattrocento i curriculum arrivati fino a ieri, per una iniziale disponibilità di 105 posti, 15 per ogni corso.
L'IDEATORE
«Una risposta entusiasmante, che dimostra la necessità di questa proposta e il fatto che non abbiamo sbagliato a pensare di fare proprio qui questi corsi», ha affermato uno dei protagonisti di questo articolato progetto, l'architetto Gioacchino Acampora, alla guida della milanese Carrozzeria Castagna, 180 anni di storia e un'icona nel settore per la personalizzazione dell'auto. Il progetto regionale della Impresa formativa coinvolge infatti la startup digitale 1849 & C, spin off della società Castagna Milano, insieme all'ente formativo Ial e alla stessa Regione, grazie al cui intervento i corsi saranno gratuiti per i frequentanti.
ALTA SPECIALIZZAZIONE
Perché da Milano in Friuli per investire nella formazione di artigiani digitali variamente declinati? «Per dare continuità a un'azienda che ha 180 anni», ha risposto Acampora, concretizzando sulla propria storia un problema che è generale.
«Non ci sono giovani che vogliano fare lavori di carattere manuale, anche se oggi ciò significa operare con frese, stampanti 3D e modelli matematici ha specificato l'imprenditore e manca la preparazione specifica, per cui i ragazzi che arrivano in aziende sono da formare. Accade così che, man mano che i maestri artigiani vanno in pensione, non c'è il ricambio» e le imprese vanno in sofferenza.
TERRENO FERTILE
L'architetto Acampora conosce il Friuli da sette anni perché «qui ci sono i fornitori che a Milano non si trovano più» e «i giovani che non vedo da noi: sfalciano l'erba senza che glielo dica nessuno ha raccontato - hanno voglia di imparare, di sognare e rispettano l'adulto. È in queste condizioni che può avvenire la trasmissione della cultura materiale e fondersi con la cultura digitale, il miglior connubio che possiamo sviluppare».
Tutti i partner in campo ci credono, tanto che l'accordo che è stato siglato tra la società milanese, lo Ial, l'Ente fiera e la Regione prevede una durata di cinque anni.
MACCHINARI AVANZATI
«È una proposta formativa impegnativa, non mordi e fuggi, con rilascio di certificato professionale e di specializzazione», ha sottolineato del resto ieri la direttrice dello Ial, Alessandra Grillo, circondata da prototipi afferenti diversi settori mobile, calzaturiero, automotive realizzati tutti con le più moderne tecnologie. «La scuola non può dare tutto ha riconosciuto Acampora e del resto fino agli anni Cinquanta tutte le grandi aziende hanno fatto formazione al proprio interno».
La scuola non può tutto anche perché il digitale richiede tecnologia importante e professionale. Ieri faceva bella mostra di sé una stampante 3D capace di due metri di stampata, come si dice in termini tecnici. «Ebbene, nella Impresa formativa ha sottolineato Acampora ne avremo attive ben 12».
Presenti all'evento, svoltosi negli spazi di Città Fiera, c'erano anche la direttrice di Servizio dell'assessorato alla Formazione della Regione Anna D'Angelo, il sindaco di Martignacco Gianluca Casali, rappresentanti dell'Ente Fiera e del centro commerciale.
INCONTRI INTRODUTTIVI
Prima di partire con le lezioni, nella piazza degli eventi di Città Fiera sono previsti dibattiti tra esperti sull'Industria 4.0 e sulle diverse declinazioni dell'innovazione in tutti gli ambiti della vita contemporanea. Oggi alle ore 11 si parlerà di Innovazione & Economia con l'economista Fulvio Mattioni, Jury De Col, general manager di FreTor, Guido Bortoluzzi, docente del Mib School of Management; sabato 17 ottobre di Innovazione & Occupazione con l'assessore regionale Alessia Rosolen, Giovanni Bearzi della B.Eng, Enrico Cividino per Porzio e Andrea Battistoni, direttore cabina di regia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gioacchino Acampora per Castagna Milano; domenica 18 ottobre, sempre alle ore 11, di Innovazione & Creatività con Terry Giacomello, chef del Ristorante Inkiostro e protagonista di Masterchef, Luca Missoni, Missoni, Christian Tomadini ceo La Cividina, e Andrea Sanguinetti di Alias Design.
Per quanto riguarda i corsi formativi, quello dedicato all'artigiano digitale parte il 26 ottobre e si concluderà il 26 maggio per 880 ore formative; il corso per designer digitale parte il 26 ottobre e si chiuderà il 6 maggio con 800 ore; il corso per maker digitale si avvierà il 16 novembre per chiudere il 30 giugno dopo mille ore. Consegne curriculum a info@ilfaredigitale.it.
Antonella Lanfrit
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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