IL QUADRO
UDINE Cattivi presagi confermati, il Friuli Venezia Giulia da lunedì

Venerdì 12 Marzo 2021
IL QUADRO UDINE Cattivi presagi confermati, il Friuli Venezia Giulia da lunedì
IL QUADRO
UDINE Cattivi presagi confermati, il Friuli Venezia Giulia da lunedì prossimo entrerà in zona rossa, così come era accaduto la scorsa primavera nel lockdown generale del Paese e successivamente a Natale 2020. La decisione sarà ufficializzata oggi ma ieri dal monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità è stato confermato il superamento di quota 1,25 per l'indice Rt, salito dal 0.92 del precedente monitoraggio fino all'attuale 1.39, con intervallo compreso tra 1,47 e 1,33. Il declassamento quindi è automatico, frutto della crescita esponenziale dei numeri del contagio nelle ultime due settimane.
COSA CAMBIA
Il cambio di colore dunque porterà alla chiusura di quasi tutti gli esercizi commerciali oltre ai bar e ristoranti già bloccati da lunedì scorso: stop a negozi d'abbigliamento, parrucchieri ed estetisti, salvi solo supermercati, tabaccai, farmacie e parafarmacie oltre alle altre categorie ritenute prioritarie come le lavanderie e le onoranze funebri. Rimane consentita la possibilità di vendita per asporto: per i bar fino alle 18 e per i ristoranti fino alle 22. Passeranno alla didattica a distanza anche le scuole elementari, affiancandosi alle medie e alle superiori già soggette dalla Dad da inizio settimana. Ci sarà poi il divieto di spostamento anche all'interno del proprio comune, salvo le consuete motivazioni lavorative, di salute o di necessità, da giustificare con autocertificazione. Non ci sarà più quindi la possibilità di far visita ad amici e parenti. Quanto all'attività motoria e al jogging è consentita, ma solo vicino alla propria abitazione e in forma individuale. La durata della zona rossa sarà come minimo valida per due settimane, fino al 28 marzo, ma viste le previsioni nazionali per una Pasqua blindata, la proroga per ulteriori sette giorni appare scontata.
IL MONITORAGGIO
In Friuli Venezia Giulia nella settimana dal 3 al 9 marzo risulta in peggioramento l'indicatore relativo ai casi attualmente positivi di Covid-19 per 100mila abitanti, che sono 1.012 rispetto alla media nazionale di 803, e si registra un aumento dei nuovi casi del 38,1% rispetto alla settimana precedente, superiore rispetto al dato nazionale (+18,2%). Il dato emerge dal monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe. Sono sotto la soglia di saturazione i posti letto in area medica (37%) e terapia intensiva (34%) occupati da pazienti Covid-19. La percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 3,73% (media Italia 2,93%); gli over 80 che hanno completato il ciclo vaccinale sono il 5,7% (media Italia 5,2%). Friuli Venezia Giulia assieme a Campania, Marche, Lombardia, Emilia Romagna e province autonome di Trento e Bolzano sono le aree colorate in rosso scuro nella mappa aggiornata del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (Ecdc).
I DATI
Ieri nel frattempo sfiorati i mille nuovi casi di positività a fronte di oltre 10 mila tamponi effettuati; su 7.537 test molecolari sono stati rilevati 651 nuovi contagi con una percentuale di positività del 8,64%. Sono inoltre 3.250 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 340 casi (10,46%). Per un totale di 991 contagiati. I decessi registrati sono 16 e complessivamente ammontano a 2.971. I ricoveri nelle terapie intensive scendono a 61 (con comunque quattro nuovi ingressi di giornata) mentre quelli in altri reparti salgono ancora a quota 497. I totalmente guariti sono 65.089, i clinicamente guariti 2.385, mentre le persone in isolamento oggi risultano essere 12.616. Nel settore delle residenze per anziani è stato rilevato un caso di positività al virus tra le persone ospitate nelle strutture regionali, mentre sono stati rilevati due contagi tra gli operatori sanitari delle stesse. Sul fronte del Sistema sanitario regionale da registrare nell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale la positività al Covid di un operatore socio sanitario, di un amministrativo, di un ausiliario specializzato e di un assistente sanitario e nell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina di un operatore socio sanitario e di un autista di ambulanze. Infine da evidenziare la positività di tre persone rientranti dall'India, dal Regno Unito e dalla Slovacchia.
VACCINI
«La Direzione centrale Salute ha provveduto a bloccare immediatamente in Fvg, a scopo precauzionale, l'utilizzo del lotto di vaccino Astrazeneca ABV2856 come da indicazione dell'Aifa» ha fatto sapere il vicegovernatore Riccardo Riccardi. «La Regione conferma di aver ricevuto un quantitativo di dosi del lotto segnalato. Dal momento in cui ci è giunta la comunicazione, le dosi in nostro possesso sono state immediatamente accantonate e messe a disposizione dei Nas che procederanno al sequestro»
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