SPILIMBERGO
Spilimbergo la ospitato sabato la Giornata Ecologica, la prima da quando è scoppiata la pandemia che ha costretto a stretto isolamento domiciliare l'intera comunità, incidendo fortemente sulla socialità, con particolare disagio per gli adolescenti. In sinergia con l'amministrazione comunale, gli alunni della scuola media Bernardino Partenio dell'Istituto comprensivo di Spilimbergo, accompagnati dagli insegnanti, Protezione Civile, volontari civici, associazione Alpini, associazione Carabinieri in congedo, dalle ragazze del Progetto Giovani, hanno pulito alcune aree verdi del centro abitato.
Armati di sacchi e guanti, i giovani ecologisti hanno potuto, finalmente, stare uniti anche al di fuori delle mura delle aule scolastiche, in un'azione che vede coniugare educazione ambientale ed educazione civica. «Obiettivo dell'iniziativa non è certo quello di supportare la raccolta rifiuti, bensì, lo scopo nobile è quello di sensibilizzare i giovani al rispetto dell'ambiente, all'amore per il territorio, al legame con le proprie radici che è uno degli elementi che contraddistinguono l'essere umano», ha fatto sapere il dirigente scolastico Raffaele Carucci.
Entusiasmante il livello di partecipazione: infatti, sui 250 alunni della scuola media, sono stati ben 230 quelli che hanno aderito, anche se l'evento si è tenuto in uno dei primi sabato mattina senza grandi restrizioni dell'intero 2021.
«Tucidide, storico greco, scriveva - ricorda ancora il preside -: Abbiamo inventato una nuova forma di governo, il suo nome è democrazia, perché cura l'interesse di molti. Da noi è data a tutti la possibilità di partecipare, tutti collaborano al bene comune. Gli altri imitano noi, noi non gli altri. Questa è l'idea che anima l'iniziativa, questa è l'idea che anima l'azione educativa dell'Istituto Comprensivo di Spilimbergo».
«Grazie a tutti, alle famiglie, all'amministrazione comunale, al sindaco Enrico Sarcinelli, agli assessori, ai tecnici comunali e della scuola - ha concluso il dirigente - e grazie ai miei stupendi, meravigliosi, insostituibili studenti, unica ragione vera del nostro lavoro di ogni giorno. Sabato non abbiamo risolto i problemi del mondo, ma, insieme, abbiamo tracciato una linea, dove ognuno ha messo qualcosa di suo, e, di certo, nelle prossime notti tutti dormiremo un sonno più dolce».
Purtroppo davvero corposa la pesca dei giovanissimi 230 operatori ecologici: a testimonianza di come il senso civico abbia sempre necessità di essere rinfrescato, a tutte le età.
L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Spilimbergo la ospitato sabato la Giornata Ecologica, la prima da quando è scoppiata la pandemia che ha costretto a stretto isolamento domiciliare l'intera comunità, incidendo fortemente sulla socialità, con particolare disagio per gli adolescenti. In sinergia con l'amministrazione comunale, gli alunni della scuola media Bernardino Partenio dell'Istituto comprensivo di Spilimbergo, accompagnati dagli insegnanti, Protezione Civile, volontari civici, associazione Alpini, associazione Carabinieri in congedo, dalle ragazze del Progetto Giovani, hanno pulito alcune aree verdi del centro abitato.
Armati di sacchi e guanti, i giovani ecologisti hanno potuto, finalmente, stare uniti anche al di fuori delle mura delle aule scolastiche, in un'azione che vede coniugare educazione ambientale ed educazione civica. «Obiettivo dell'iniziativa non è certo quello di supportare la raccolta rifiuti, bensì, lo scopo nobile è quello di sensibilizzare i giovani al rispetto dell'ambiente, all'amore per il territorio, al legame con le proprie radici che è uno degli elementi che contraddistinguono l'essere umano», ha fatto sapere il dirigente scolastico Raffaele Carucci.
Entusiasmante il livello di partecipazione: infatti, sui 250 alunni della scuola media, sono stati ben 230 quelli che hanno aderito, anche se l'evento si è tenuto in uno dei primi sabato mattina senza grandi restrizioni dell'intero 2021.
«Tucidide, storico greco, scriveva - ricorda ancora il preside -: Abbiamo inventato una nuova forma di governo, il suo nome è democrazia, perché cura l'interesse di molti. Da noi è data a tutti la possibilità di partecipare, tutti collaborano al bene comune. Gli altri imitano noi, noi non gli altri. Questa è l'idea che anima l'iniziativa, questa è l'idea che anima l'azione educativa dell'Istituto Comprensivo di Spilimbergo».
«Grazie a tutti, alle famiglie, all'amministrazione comunale, al sindaco Enrico Sarcinelli, agli assessori, ai tecnici comunali e della scuola - ha concluso il dirigente - e grazie ai miei stupendi, meravigliosi, insostituibili studenti, unica ragione vera del nostro lavoro di ogni giorno. Sabato non abbiamo risolto i problemi del mondo, ma, insieme, abbiamo tracciato una linea, dove ognuno ha messo qualcosa di suo, e, di certo, nelle prossime notti tutti dormiremo un sonno più dolce».
Purtroppo davvero corposa la pesca dei giovanissimi 230 operatori ecologici: a testimonianza di come il senso civico abbia sempre necessità di essere rinfrescato, a tutte le età.
L.P.
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