CONEGLIANO
Andare al pronto soccorso per altri motivi e vedersi diagnosticata la leucemia, ora superata anche grazie all'équipe medica che sta seguendo l'allenatore del Bologna Calcio Sinisa Mihajlovic. È stata al tempo stesso portatrice di una brutta notizia e di una fortuna, figlie non del caso ma della scrupolosità del medico di turno, la visita a cui qualche anno fa si sottopose Luciano Cristini, brigadiere in congedo dell'Arma e iscritto all'Associazione nazionale Carabinieri, istituzione che nel mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno ha organizzato un concerto che avrà l'obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca contro leucemie e linfomi.
Introdotto dal presidente dell'Anc coneglianese Giancarlo Da Ros, Cristini ha raccontato la storia della sua guarigione dalla malattia del sangue ieri in municipio accanto al direttore generale dell'Usl 2 Francesco Benazzi, agli amministratori comunali, alle volontarie della Lilt e a Patrizia Loberto di Corte delle rose, che ospiterà alcuni degli eventi di sensibilizzazione organizzati in città a ottobre. «Un giorno mi recai al Pronto soccorso dell'ospedale di Conegliano per un controllo, durante il quale un medico particolarmente scrupoloso scoprì che avevo la leucemia ha raccontato Cristini, oggi imprenditore con attività a San Vendemiano subito dopo la scoperta sono stato curato nel reparto di ematologia di Treviso, un'altra eccellenza». E a proposito di eccellenze, l'ex carabiniere ha poi proseguito con successo le cure all'ospedale bolognese di Sant'Orsola, dove si è affidato alla stessa équipe medica che dalla scorsa estate segue un malato di leucemia noto a tutti gli appassionati di calcio, l'allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic.
Dialogando con Cristini, Benazzi ha ricordato il progetto di potenziamento dell'oncoematologia di Treviso, che vedrà i 4 nuovi posti letto di degenza dotati di moderni impianti che serviranno a ridurre la contaminazione da microrganismi patogeni. Per raccogliere fondi da destinare alla ricerca contro leucemie, linfomi e mielomi, domenica 6 ottobre alle 17 all'auditorium Dina Orsi di Parè andrà in scena un concerto della Banda regionale dell'Anc e del coro Accademia Tetracordo di Vittorio Veneto. Interverranno Antonio Curti, dirigente ematologo e ricercatore dell'Università di Bologna (ospedale Sant'Orsola) e Michele Gottardi, anch'egli dirigente e ricercatore al Ca' Foncello di Treviso, che parleranno delle nuove cure per i trapianti di midollo con infusione delle cellule natural killer e del ruolo dell'adrenomedullina nella leucemia mieloide acuta. (l.a.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA Andare al pronto soccorso per altri motivi e vedersi diagnosticata la leucemia, ora superata anche grazie all'équipe medica che sta seguendo l'allenatore del Bologna Calcio Sinisa Mihajlovic. È stata al tempo stesso portatrice di una brutta notizia e di una fortuna, figlie non del caso ma della scrupolosità del medico di turno, la visita a cui qualche anno fa si sottopose Luciano Cristini, brigadiere in congedo dell'Arma e iscritto all'Associazione nazionale Carabinieri, istituzione che nel mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno ha organizzato un concerto che avrà l'obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca contro leucemie e linfomi.
Introdotto dal presidente dell'Anc coneglianese Giancarlo Da Ros, Cristini ha raccontato la storia della sua guarigione dalla malattia del sangue ieri in municipio accanto al direttore generale dell'Usl 2 Francesco Benazzi, agli amministratori comunali, alle volontarie della Lilt e a Patrizia Loberto di Corte delle rose, che ospiterà alcuni degli eventi di sensibilizzazione organizzati in città a ottobre. «Un giorno mi recai al Pronto soccorso dell'ospedale di Conegliano per un controllo, durante il quale un medico particolarmente scrupoloso scoprì che avevo la leucemia ha raccontato Cristini, oggi imprenditore con attività a San Vendemiano subito dopo la scoperta sono stato curato nel reparto di ematologia di Treviso, un'altra eccellenza». E a proposito di eccellenze, l'ex carabiniere ha poi proseguito con successo le cure all'ospedale bolognese di Sant'Orsola, dove si è affidato alla stessa équipe medica che dalla scorsa estate segue un malato di leucemia noto a tutti gli appassionati di calcio, l'allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic.
Dialogando con Cristini, Benazzi ha ricordato il progetto di potenziamento dell'oncoematologia di Treviso, che vedrà i 4 nuovi posti letto di degenza dotati di moderni impianti che serviranno a ridurre la contaminazione da microrganismi patogeni. Per raccogliere fondi da destinare alla ricerca contro leucemie, linfomi e mielomi, domenica 6 ottobre alle 17 all'auditorium Dina Orsi di Parè andrà in scena un concerto della Banda regionale dell'Anc e del coro Accademia Tetracordo di Vittorio Veneto. Interverranno Antonio Curti, dirigente ematologo e ricercatore dell'Università di Bologna (ospedale Sant'Orsola) e Michele Gottardi, anch'egli dirigente e ricercatore al Ca' Foncello di Treviso, che parleranno delle nuove cure per i trapianti di midollo con infusione delle cellule natural killer e del ruolo dell'adrenomedullina nella leucemia mieloide acuta. (l.a.)
