Sequestrate anche le unghie finte delle 2 donne

Lunedì 22 Luglio 2019
IL PROVVEDIMENTO
VITTORIO VENETO La Procura ha disposto il sequestro della villetta dove è avvenuto il delitto. E non solo. Sono state sequestrate anche le unghie finte delle due donne. Gli inquirenti vogliono verificare se ci sono tracce di pelle ed ematiche che comproverebbero la lite avvenuta tra i tre. Sequestrati anche il bastone di legno con cui è stato colpito Paolo al capo, un coltello, le federe, le lenzuola, il cuscino con cui l'uomo sarebbe stato soffocato. Anche gli abiti intrisi di sangue che Patrizia e Angelica indossavano sono stati posti sotto sequestro e le due donne hanno indossato indumenti forniti dal carcere perchè nessuno può entrare nella villetta per rifornirle di vestiti puliti. Sequestrate anche le scarpe delle donne. Tutti oggetti su cui verranno eseguite a breve le perizie che potranno fornire un quadro più preciso di quanto avvenuto in via Ca' dei Romani, al civico 7, in quella villetta di Serravalle dove si è compiuto l'omicidio.
Il pubblico ministero Davide Romanelli, che ha disposto l'arresto di Patrizia Armellin e Angelica Cormaci non le ha ancora sentite. Cosa che verrà fatta stamane durante l'interrogatorio di garanzia, anche se entrambe sembrano intenzionate ad avvalersi della facoltà di non rispondere.
Il legame tra Patrizia e Paolo verrà passato al setaccio. Ma la donna si era, nel frattempo, sposata con un uomo di Ancona che l'aveva aiutata economicamente in quanto i rapporti tra i due erano rimasti buoni anche dopo che avevano deciso di lasciarsi. Di fatto, però, non avevano mai reso definitiva quella separazione, cosa che avrebbero fatto venerdì in quanto proprio quel giorno si sarebbero separati legalmente sistemando la loro posizione da un punto di vista giuridico. Un appuntamento che, per forza di cose, verrà ancora procrastinato.
V.L.
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