VITTORIO VENETO
Per un giorno lo spirito di Franco Marinotti, grande capitano d'industria vittoriese, artefice del successo della Snia Viscosa, è tornato a vivere nel suo storico stabilimento di Meschio. Nel centotrentesimo anniversario della sua nascita, infatti, è stato presentato ieri il libro Marinotti, l'evoluzione del tessuto, con gli atti del convegno promosso nel 2009 dagli Amici di Vittorio Veneto. È stata anche l'occasione di presentare la fabbrica dopo l'intervento di recupero compiuto da Abs Group, azienda vittoriese che proprio della stampa del tessuto in tutte le sue forme. Dopo i saluti di Francesca Posocco, a nome di Abs Group, e del sindaco Antonio Miatto, i relatori hanno sottolineato il valore e la genialità dell'uomo Marinotti, il cui impegno non è stato solo rivolto all'industria, ma anche all'arte, architettura, poesia e impegno civile. Una personalità poliedrica che non è stata sempre capita nella sua città, con la quale Marinotti ha sempre però avuto un legame fortissimo. Dopo Maria Grazia Gottardi, presidente dell'associazione Amici di Vittorio Veneto, che ha ricordato il convegno del 2009 e le tensioni che lo avevano accompagnato (a Marinotti settori della sinistra rimproveravano una eccessiva vicinanza al regime fascista durante il Ventennio) ha preso la parola Roberto Duz, ex sindaco di Torviscosa, la spettacolare e unica città creata dal nulla dal manager vittoriese nelle campagne della Bassa Friulana. Nicolò Dal Moro, studente vittoriese che si è laureato alla Bocconi con una tesi sulla storia della Snia, ha sottolineato invece la chiara visione industriale di Marinotti, che in pochi anni aveva portato l'azienda diventare uno dei leader mondiali nelle fibre artificiali. Le conclusioni affidate all'avvocato Bruno Barel. «Questo recupero - ha detto riferendosi allo stabilimento rinnovato è per Vittorio un monito, e dimostra che se si vuole si può. Si possono recuperare cadaveri come Italcementi, Colussi, Policarpo. Da Marinotti a Posocco ha concluso riferendosi a Giancarlo Posocco, amministratore di Abs Group c'è chi ci sta provando, rischiando in proprio». Ha condotto il giornalista Ugo Pollesel.
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Per un giorno lo spirito di Franco Marinotti, grande capitano d'industria vittoriese, artefice del successo della Snia Viscosa, è tornato a vivere nel suo storico stabilimento di Meschio. Nel centotrentesimo anniversario della sua nascita, infatti, è stato presentato ieri il libro Marinotti, l'evoluzione del tessuto, con gli atti del convegno promosso nel 2009 dagli Amici di Vittorio Veneto. È stata anche l'occasione di presentare la fabbrica dopo l'intervento di recupero compiuto da Abs Group, azienda vittoriese che proprio della stampa del tessuto in tutte le sue forme. Dopo i saluti di Francesca Posocco, a nome di Abs Group, e del sindaco Antonio Miatto, i relatori hanno sottolineato il valore e la genialità dell'uomo Marinotti, il cui impegno non è stato solo rivolto all'industria, ma anche all'arte, architettura, poesia e impegno civile. Una personalità poliedrica che non è stata sempre capita nella sua città, con la quale Marinotti ha sempre però avuto un legame fortissimo. Dopo Maria Grazia Gottardi, presidente dell'associazione Amici di Vittorio Veneto, che ha ricordato il convegno del 2009 e le tensioni che lo avevano accompagnato (a Marinotti settori della sinistra rimproveravano una eccessiva vicinanza al regime fascista durante il Ventennio) ha preso la parola Roberto Duz, ex sindaco di Torviscosa, la spettacolare e unica città creata dal nulla dal manager vittoriese nelle campagne della Bassa Friulana. Nicolò Dal Moro, studente vittoriese che si è laureato alla Bocconi con una tesi sulla storia della Snia, ha sottolineato invece la chiara visione industriale di Marinotti, che in pochi anni aveva portato l'azienda diventare uno dei leader mondiali nelle fibre artificiali. Le conclusioni affidate all'avvocato Bruno Barel. «Questo recupero - ha detto riferendosi allo stabilimento rinnovato è per Vittorio un monito, e dimostra che se si vuole si può. Si possono recuperare cadaveri come Italcementi, Colussi, Policarpo. Da Marinotti a Posocco ha concluso riferendosi a Giancarlo Posocco, amministratore di Abs Group c'è chi ci sta provando, rischiando in proprio». Ha condotto il giornalista Ugo Pollesel.
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