LA TRAGEDIA
TREVISO Sarà celebrato domani, alle 11, nella chiesa di San Liberale a Treviso, il funerale di Alex Viale, il camionista 38enne che aveva tentato il suicidio nella tarda serata del 23 ottobre. L'uomo, cardiopatico e con gravi problemi di salute che gli impedivano di poter lavorare con regolarità (era stato sottoposto a una delicata operazione chirurgica), si è cosparso di benzina e si è dato fuoco mentre si trovava nel park riservato a camion e camper di via Cisole, poco distante dall'incrocio con viale Europa. In preda a dolori lancinanti causati dalle fiamme, il 38enne corse cercando aiuto, cadendo sull'asfalto, dopo pochi metri.
I SOCCORSI
A soccorrerlo, con un estintore, è stato uno dei due proprietari del ristorante Per Bacco di Monigo. A notare il bagliore del fuoco e a dare l'allarme alcuni clienti che si trovavano all'esterno. Alex Viale, soccorso dagli infermieri del 118, è stato trasportato prima al Ca' Foncello e poi trasferito al reparto Grandi Ustionati di Padova. Le sue condizioni, molto gravi, lo hanno condannato: il 38enne presentava ustioni gravi sul 90% del corpo. Alex è morto dopo giorni di agonia a causa delle gravi lesioni riportate. «Stavo servendo alcuni clienti e all'esterno c'erano alcuni clienti abituali -aveva raccontato Luciano Cendron che con Maurizio Cappellazzo gestisce il Per Bacco-. Mi hanno chiamato dicendomi che c'era del fuoco. Inizialmente non avevano capito cosa fosse, poi hanno visto qualcosa che correva verso di qua, dal parcheggio di fronte. Era quel ragazzo che si è poi accasciato a terra: ho preso l'estintore, sono uscito e ho spento il fuoco. Era una quindicina di giorni che veniva qui a bere il caffè, era passato di qua anche mezz'ora prima che succedesse questo fatto. Vicino alla siepe abbiamo trovato una tanica, ancora intera».
LE INDAGINI
Sul posto, oltre al personale medico, intervenne immediatamente anche la polizia che svolse sul posto alcuni accertamenti per escludere eventuali responsabilità di terzi nella tragedia. Molti dei tanti amici di Alex Viale erano in ansia per la sua sorte e la notizia della sua scomparsa ha destato forte commozione. Domani saranno molti, oltre ai suoi famigliari, a voler dare l'ultimo saluto al 38enne, molto conosciuto nella zona e la cui vicenda ha sollevato forte commozione. (nc)
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Sarà celebrato domani, alle 11, nella chiesa di San Liberale a Treviso, il funerale di Alex Viale, il camionista 38enne che aveva tentato il suicidio nella tarda serata del 23 ottobre. L'uomo, cardiopatico e con gravi problemi di salute che gli impedivano di poter lavorare con regolarità (era stato sottoposto a una delicata operazione chirurgica), si è cosparso di benzina e si è dato fuoco mentre si trovava nel park riservato a camion e camper di via Cisole, poco distante dall'incrocio con viale Europa. In preda a dolori lancinanti causati dalle fiamme, il 38enne corse cercando aiuto, cadendo sull'asfalto, dopo pochi metri.
I SOCCORSI
A soccorrerlo, con un estintore, è stato uno dei due proprietari del ristorante Per Bacco di Monigo. A notare il bagliore del fuoco e a dare l'allarme alcuni clienti che si trovavano all'esterno. Alex Viale, soccorso dagli infermieri del 118, è stato trasportato prima al Ca' Foncello e poi trasferito al reparto Grandi Ustionati di Padova. Le sue condizioni, molto gravi, lo hanno condannato: il 38enne presentava ustioni gravi sul 90% del corpo. Alex è morto dopo giorni di agonia a causa delle gravi lesioni riportate. «Stavo servendo alcuni clienti e all'esterno c'erano alcuni clienti abituali -aveva raccontato Luciano Cendron che con Maurizio Cappellazzo gestisce il Per Bacco-. Mi hanno chiamato dicendomi che c'era del fuoco. Inizialmente non avevano capito cosa fosse, poi hanno visto qualcosa che correva verso di qua, dal parcheggio di fronte. Era quel ragazzo che si è poi accasciato a terra: ho preso l'estintore, sono uscito e ho spento il fuoco. Era una quindicina di giorni che veniva qui a bere il caffè, era passato di qua anche mezz'ora prima che succedesse questo fatto. Vicino alla siepe abbiamo trovato una tanica, ancora intera».
LE INDAGINI
Sul posto, oltre al personale medico, intervenne immediatamente anche la polizia che svolse sul posto alcuni accertamenti per escludere eventuali responsabilità di terzi nella tragedia. Molti dei tanti amici di Alex Viale erano in ansia per la sua sorte e la notizia della sua scomparsa ha destato forte commozione. Domani saranno molti, oltre ai suoi famigliari, a voler dare l'ultimo saluto al 38enne, molto conosciuto nella zona e la cui vicenda ha sollevato forte commozione. (nc)
