GLI INCENDI
PAESE Doveva compiere un lungo tragitto, da Verona al Friuli, fino

Giovedì 27 Giugno 2019
GLI INCENDI PAESE Doveva compiere un lungo tragitto, da Verona al Friuli, fino
GLI INCENDI
PAESE Doveva compiere un lungo tragitto, da Verona al Friuli, fino a Cervignano ma il macchinista è stato costretto, suo malgrado, a fermarsi nella Marca. E' stato a dir poco avventuroso il viaggio compiuto ieri da un treno merci che stava trasportando sulla tratta Padova-Treviso un ingente quantitativo di materiale ferroso. Il convoglio infatti ha avuto un infuocato (letteralmente) fuoriprogramma: a causa di un guasto ai freni l'attrito tra questi e le ruote dei vagoni ha creato scintille che hanno a loro volta provocato diversi incendi ad arbusti e sterpaglie che si trovavano a pochi passi dalla massicciata.
FERMATO
Il macchinista, dopo aver attraversato buona parte della provincia, è stato fermato presso la stazione ferroviaria di Treviso. Qui i tecnici di ferrovie e la polizia ferroviaria hanno svolto gli accertamenti del caso, permettendo così al treno merci di poter eseguire le riparazioni al guasto e poter così ripartire e concludere il rocambolesco viaggio. L'operazione è durata circa un'ora. Ben diverse le conseguenze al traffico dei normali treni regionali e interregionali con i convogli che sono stati costretti a percorrere una buona parte della tratta tra Padova e Treviso ad una velocità non superiore ai 30 km/h: questo per garantire che le operazioni di spegnimento degli incendi da parte dei vigili del fuoco potessero concludersi in sicurezza per gli stessi pompieri che si sono trovati di fronte ad un'emergenza purtroppo consueta per quanto riguarda i mesi estivi. Meno consueti sono stati questi roghi lungo le massicciate delle linee ferroviarie. Il caldo e il clima molto secco di questi giorni hanno ovviamente fatto la loro parte, contribuendo a innescare le fiamme dopo il passaggio del treno merci. La situazione, come detto, è tornata alla normalità solo nel primo pomeriggio quando tutti i focolai sono stati spenti, permettendo così alla circolazione dei treni di poter riprendere regolarmente su tutta la tratta interessata.
GLI ACCERTAMENTI
Secondo quanto è stato accertato dalla polizia ferroviaria di Treviso il guasto al treno merci è avvenuto all'altezza di Castelfranco. I ceppi dei freni di due vagoni che facevano parte del convoglio sono rimasti bloccati durante una delle tante operazioni di frenata a cui è costretto il macchinista per condurre in sicurezza il convoglio. L'attrito tra freni e ruote, vista la velocità elevata raggiunta, ha causato scintille che hanno fatto da innesco a vari incendi nelle aree di vegetazione rinsecchita più vicine alla linea ferroviaria. In molti, vedendo il fumo e le fiamme, hanno subito allertato il 115.
I LUOGHI
Cinque almeno i roghi che i vigili del fuoco di Treviso e Castelfranco hanno dovuto spegnere: a Castelfranco in via del lavoro, ad Istrana in via Fratelli Bandiera, in via Divisione Julia e in via Divisione Folgore (in questi due casi interessato un tratto lungo rispettivamente 500 e 100 metri) e infine uno a Paese in via Lombardia (300 metri interessati). Il macchinista non si era reso minimamente conto di quanto era avvenuto. Sul singolare episodio hanno eseguito accertamenti gli agenti della polizia ferroviaria di Treviso che una volta effettuata la riparazione del guasto ha permesso al convoglio di riprendere regolarmente la marcia verso la propria destinazione.
Nicola Cendron
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