Furti lampo: razziate due villette

Sabato 22 Febbraio 2020
SAN BIAGIO
Due appartamenti razziati in pieno giorno, poco dopo le nove del mattino. A finire nel mirino dei ladri l'abitazione del capo della Protezione Civile di San Biagio di Callalta, Dorino Biadene, e quella della sorella, che abita nell'abbinata accanto con la sua famiglia. Sembra cambiata la strategia dei topi d'appartamento: evitare le ore serali, storicamente le più propizie per mettere a segno i furti, ed entrare in azione in pieno giorno, evitando così di incappare nelle pattuglie di carabinieri e polizia locale disseminate ovunque dall'imbrunire proprio per prevenire e reprimere i reati predatori. È così ieri mattina un commando composto da 5 persone, a bordo di una Mercedes grigia già oggetto di segnalazioni nei giorni scorsi, è entrato in azione a Spercenigo, svaligiando in successione le due villette abbinate. I proprietari si erano allontanati da casa pochi minuti prima, per andare al lavoro.
IL RAID
Il primo furto è stato messo a segno attorno alle nove e mezzo. Stando a quanto ricostruito dalla Mercedes sono scesi quattro malviventi che, prima di tutto, hanno tentato di sfondare una finestra del primo piano dopo essersi arrampicati sul terrazzino. Non vi sono riusciti, e così hanno forzato una portafinestra al pianterreno. A quel punto è iniziata la razzia, durata circa 10 minuti, durante la quale i quattro banditi hanno fatto la spola tra l'abitazione e la macchina, dove hanno caricato la refurtiva, per lo più denaro e gioielli in oro. La Mercedes è sgommata via pochi minuti dopo ma, stando alla testimonianza di una residente, sarebbe tornata nella stessa via di Spercenigo pochi minuti dopo. Il commando si è concentrato questa seconda volta sull'abbinata accanto a quella appena depredata, e in questo caso il bottino sarebbe stato ancora più ingente: si parla di diverse migliaia di euro tra gioielli e denaro, senza contare le case a soqquadro e i danni agli infissi.
LE INDAGINI
Dorino Biadene e il cognato, rientrati in tarda mattinata, hanno immediatamente chiamato i carabinieri una volta scoperto il furto subito. I militari dell'Arma hanno sentito anche una vicina di casa che avrebbe visto il commando allontanarsi dopo il furto, ma che non avrebbe avuto la prontezza di chiedere immediatamente l'intervento del 112. «Appena ho saputo cos'era successo ho subito chiamato Dorino Biadene: era uscito da poco di casa quando i ladri sono entrati in azione - spiega il sindaco di San Biagio di Callalta Alberto Cappelletto -. È di certo anomalo un colpo del genere, in pieno giorno». Oltre all'incremento delle pattuglie, agli investimenti sull'installazione di telecamere di videosorveglianza e alle visite porta a porta dei vigili a casa delle persone che abitano nelle campagne, per metterle in guardia dai malviventi, il Comune ora sta ultimando gli ultimi step per il Controllo di Vicinato. «Lunedì ci sarà un incontro in Comune per istruire il servizio - spiega il sindaco -. Di certo, oltre alle forze dell'ordine, serve il contributo di tutti in modo che ogni situazione sospetta venga subito segnalata alle forze dell'ordine».
Alberto Beltrame
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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