Due benefattori «Restaureremo la Lancia Fulvia»

Sabato 18 Dicembre 2021
Due benefattori «Restaureremo la Lancia Fulvia»
CONEGLIANO
Risolta in poche ore la questione del restauro della leggendaria Lancia Fulvia di proprietà di Angelo e Bertilla Fregolent. Ieri dalle pagine del Gazzettino il comandante della polizia locale Claudio Mallamace ha rivelato che l'azienda che doveva occuparsi del restauro della vettura, diventata oggetto di curiosità in tutto il mondo per essere rimasta nello stesso posteggio in via Zamboni per oltre quarant'anni, si è tirata indietro. «Non hanno spiegato il motivo del dietrofront», aveva dichiarato il comandante che ha lanciato un appello accorato a chiunque volesse prendersi in carico il restauro e l'onere finanziario dell'operazione.
LA SVOLTA
L'articolo ha avuto subito riscontro: «Poco prima di mezzogiorno di oggi (ieri, ndr) - dice Mallamace - mi ha chiamato un'officina specializzata del circondario di Conegliano che vuole conservare l'anonimato, per dirmi che sarebbero felicissimi di curare il restauro, offrendo tutto gratuitamente, compresa la manodopera ed eventuali accessori e pezzi mancanti. Naturalmente ho ringraziato e se tutto andrà come previsto si potrà iniziare a breve». Nel pomeriggio il comandante, che è stato incaricato da Angelo e Bertilla Fregolent di curare i loro interessi per evitare truffe e raggiri, ha ricevuto una seconda telefonata importante: «Un imprenditore di Conegliano mi ha chiamato dicendomi che si accollerà il costo totale dell'operazione. Fossero anche 15mila euro». Mallamace spiega che sta disponendo per il rientro a breve della vettura dal luogo dove era stata portata per il restauro, e una volta tornata sarà ospitata nei garage comunali fino all'inizio dell'operazione di recupero che porterà al posizionamento all'istituto Cerletti, grazie all'interessamento e al parere favorevole della Provincia, proprietaria del terreno, e del nulla osta della preside della Scuola Enologica Mariagrazia Morgan.
UN SOSPIRO DI SOLLIEVO
Sembra quindi destinata a concludersi bene la storia, dopo che Angelo e Bertilla avevano vissuto alcune ore di smarrimento, ma quando hanno saputo della bella novità dal comandante Mallamace il sorriso è tornato sui loro volti. «Siamo felicissimi di sentire questa bellissima notizia - hanno detto - La cosa ci riempie di gioia.Non vediamo l'ora di rivedere la nostra auto rimessa a posto. Vogliamo ringraziare tutti coloro che credono in questo progetto e in particolare il comandante che ci ha aiutato tantissimo in questo periodo a superare difficoltà burocratiche e organizzative. Buon Natale a tutti».
Pio Dal Cin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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