PREVENZIONE
TREVISO Fa ancora piuttosto freddo. Ma le zanzare mettono già paura. L'Avis, in collaborazione con l'Usl della Marca, ha iniziato a eseguire su ogni donazione di sangue un test specifico (Nat) che permette di evidenziare l'eventuale positività alla Febbre del Nilo, il cosiddetto West Nile. Anche i Comuni hanno avviato le attività di prevenzione contro la zanzara tigre. Quello di Treviso, in particolare, dal 6 all'11 maggio ha portato a termine la disinfestazione nei tombini. È stato fatto lo stesso sui fossati. E alla fine del mese si replicherà. In più, dal 2 maggio ad oggi Ca' Sugana ha consegnato 1.100 scatole di pastiglie anti-larvali: 350 ad amministratori condominiali e 750 a privati. Si stima che in questo modo siano già stati coperti oltre 8mila cittadini.
SOLIDARIETÀ
Oltre allo spauracchio West Nile, ieri l'Avis provinciale ha riunito giornalisti, fotografi e cameraman nel Centro trasfusionale del Ca' Foncello per la terza edizione di Noi comunichiamo il dono. All'iniziativa ha aderito anche una rappresentanza di giornalisti della squadra di calcio TvPressing. L'Avis provinciale, conta 34mila donatori, registra in media 4mila idoneità ogni dodici mesi e raccoglie quasi 50mila sacche di sangue all'anno. «Per mantenere l'autosufficienza è necessario donare sottolinea Vanda Pradal, presidente dell'Avis provinciale con l'arrivo dell'Istituto oncologico veneto a Castelfranco dobbiamo farci carico di un impegno maggiore. Tra un po' arriverà l'estate. L'invito che faccio è di donare il sangue prima di andare in ferie. È fondamentale. Gli ammalati si aspettano questo da noi».
M. F.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Fa ancora piuttosto freddo. Ma le zanzare mettono già paura. L'Avis, in collaborazione con l'Usl della Marca, ha iniziato a eseguire su ogni donazione di sangue un test specifico (Nat) che permette di evidenziare l'eventuale positività alla Febbre del Nilo, il cosiddetto West Nile. Anche i Comuni hanno avviato le attività di prevenzione contro la zanzara tigre. Quello di Treviso, in particolare, dal 6 all'11 maggio ha portato a termine la disinfestazione nei tombini. È stato fatto lo stesso sui fossati. E alla fine del mese si replicherà. In più, dal 2 maggio ad oggi Ca' Sugana ha consegnato 1.100 scatole di pastiglie anti-larvali: 350 ad amministratori condominiali e 750 a privati. Si stima che in questo modo siano già stati coperti oltre 8mila cittadini.
SOLIDARIETÀ
Oltre allo spauracchio West Nile, ieri l'Avis provinciale ha riunito giornalisti, fotografi e cameraman nel Centro trasfusionale del Ca' Foncello per la terza edizione di Noi comunichiamo il dono. All'iniziativa ha aderito anche una rappresentanza di giornalisti della squadra di calcio TvPressing. L'Avis provinciale, conta 34mila donatori, registra in media 4mila idoneità ogni dodici mesi e raccoglie quasi 50mila sacche di sangue all'anno. «Per mantenere l'autosufficienza è necessario donare sottolinea Vanda Pradal, presidente dell'Avis provinciale con l'arrivo dell'Istituto oncologico veneto a Castelfranco dobbiamo farci carico di un impegno maggiore. Tra un po' arriverà l'estate. L'invito che faccio è di donare il sangue prima di andare in ferie. È fondamentale. Gli ammalati si aspettano questo da noi».
M. F.
