PALLAVOLO
La Pallavolo Belluno ci ha preso gusto. Dopo avere chiuso con il botto

Giovedì 6 Agosto 2020
PALLAVOLO
La Pallavolo Belluno ci ha preso gusto. Dopo avere chiuso con il botto il mercato della B2 femminile targata Cortina Express, portando al De Mas una pluricampionessa d'Italia come Ilaria Garzaro, il club del neopresidente Da Rold concede il bis nella B maschile. È di ieri infatti la notizia che la campagna di rafforzamento del sestetto abbinato al marchio Da Rold Logistics trova il suo coronamento con uno schiacciatore come Nicolò Seveglievich. 24 anni - è nato nel 1996 - cresciuto nelle giovanili della Pallavolo Padova, ha giocato per due stagioni (dal 2015 al 2017) a Motta in serie B e in A2 a Tuscania. La scorsa stagione, finchè si è continuato a schiacciare, ricevere e murare, Nicola l'ha vissuto nella Cappuvolley, società lombarda di serie B. Un rinforzo di qualità per il team di Poletto è la definizione scelta dalla stessa Pallavolo Belluno che nel comunicato ufficiale scrive ancora: Nicolò è giovane, ma già con una discreta esperienza in campionati di alto livello e in grado dunque di alzare il tasso tecnico del gruppo. Ma cosa lo ha spinto ad accettare la proposta bellunese? «Sicuramente l'idea di appartenere a una società ambiziosa, dinamica e in continua evoluzione, con una solida base a cui si aggiungono molta passione e voglia di divertirsi, all'interno di un contesto totalmente sano. Dall'esterno mi ero fatto una buona impressione poi confermata durante la trattativa». Quanto alle aspettative, personali e come gruppo, «sono quelle di inserirmi all'interno del gruppo il prima possibile entrando nell'alchimia del team che è già molto solida, e dare il mio contributo sia in campo sia fuori. Credo fortemente si possa fare un buon campionato sfruttando al meglio il percorso fatto finora dalla squadra e provando a migliorarsi ancora». Il girone veneto della serie B maschile è notoriamente di buon livello tecnico secondo la Pallavolo Belluno. «In questi anni ho avuto la fortuna di giocare in più gironi - è l'opinione di Seveglievich -, e posso confermare che in Veneto il livello è molto alto, molto tecnico, e difficilmente esistono partite facili sulla carta. Questo è uno stimolo in più per sfruttare ogni singolo allenamento perché ogni partita è fondamentale per poter arrivare in fondo. Sicuramente sarà un girone molto equilibrato dove qualche dettaglio farà la differenza».
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