HOCKEY ALPS LEAGUE
Alti e bassi per l'Hafro Cortina: dopo l'esaltazione della trasferta vincente a Lubiana arriva la delusione della sconfitta casalinga contro il Lustenau, giunta alla fine di una partita spettacolare. Il primo tempo in parità e ricco di reti, il secondo agli ospiti, il terzo con il Cortina in rimonta, vicino all'impresa, che però non riesce. Così la migliore delle 9 squadre austriache fa bottino pieno all'Olimpico.
IL CONFRONTO
Giorgio De Bettin deve fare a meno di Michael Angelo Zanatta, in difesa, poiché deve scontare la prima delle due giornate di squalifica, rimediate proprio contro la squadra slovena, sabato a Lubiana. Il primo tempo è ricco di colpi di scena e di gol, con un botta e risposta talora incalzante. Fra il primo gol di Wilfan e la replica di Alessandro Zanatta trascorrono soltanto 8 secondi. Il Lustenau mette in campo le sue armi migliori: velocità, schemi e precisione nei passaggi. Il Cortina replica con la freddezza dei suoi attaccanti e con i giovani che si mettono in luce. C'è un'altra replica rapida, a metà del primo tempo, con la risposta ampezzana al gol austriaco in 32 secondi. La frazione finisce in parità, ma con un dominio austriaco nei tiri in porta. Secondo tempo tutto del Lustenau, che chiude con un parziale di 0-2.
IMPRESA SFIORATA
Chi crede che l'incontro sia finito, non conosce il Cortina di quest'anno. Nel terzo tempo incassa ancora un colpo, poi i ragazzi di De Bettin reagiscono, accorciano, si avvicinano, ma non raggiungono i Leoni austriaci. E domani c'è l'altro durissimo scoglio del Pusteria, a Brunico.
LA SITUAZIONE
Ecco il riepilogo dei risultati: Vienna-Gherdeina 6-4; JeseniceVipiteno 8-5; LinzRenon 0-10; SalisburgoBregenzerwald 15-1; KitzbuehelLubiana 2-4; KlagenfurtFassa 1-3; PusteriaAsiago 2-1. Questa la classifica: Pusteria punti 36; Lubiana 35; Asiago 34; Renon 33; Cortina e Lustenau 30; Gherdeina 26; Zell am See 25; Feldkirch, Jesenice e Vipiteno 24; Fassa 21; Salisburgo 19; Kitzbuehel e Klagenfurt 17; Vienna 15; Bregenzerwald 11; Linz 2.
Marco Dibona
© RIPRODUZIONE RISERVATA Alti e bassi per l'Hafro Cortina: dopo l'esaltazione della trasferta vincente a Lubiana arriva la delusione della sconfitta casalinga contro il Lustenau, giunta alla fine di una partita spettacolare. Il primo tempo in parità e ricco di reti, il secondo agli ospiti, il terzo con il Cortina in rimonta, vicino all'impresa, che però non riesce. Così la migliore delle 9 squadre austriache fa bottino pieno all'Olimpico.
IL CONFRONTO
Giorgio De Bettin deve fare a meno di Michael Angelo Zanatta, in difesa, poiché deve scontare la prima delle due giornate di squalifica, rimediate proprio contro la squadra slovena, sabato a Lubiana. Il primo tempo è ricco di colpi di scena e di gol, con un botta e risposta talora incalzante. Fra il primo gol di Wilfan e la replica di Alessandro Zanatta trascorrono soltanto 8 secondi. Il Lustenau mette in campo le sue armi migliori: velocità, schemi e precisione nei passaggi. Il Cortina replica con la freddezza dei suoi attaccanti e con i giovani che si mettono in luce. C'è un'altra replica rapida, a metà del primo tempo, con la risposta ampezzana al gol austriaco in 32 secondi. La frazione finisce in parità, ma con un dominio austriaco nei tiri in porta. Secondo tempo tutto del Lustenau, che chiude con un parziale di 0-2.
IMPRESA SFIORATA
Chi crede che l'incontro sia finito, non conosce il Cortina di quest'anno. Nel terzo tempo incassa ancora un colpo, poi i ragazzi di De Bettin reagiscono, accorciano, si avvicinano, ma non raggiungono i Leoni austriaci. E domani c'è l'altro durissimo scoglio del Pusteria, a Brunico.
LA SITUAZIONE
Ecco il riepilogo dei risultati: Vienna-Gherdeina 6-4; JeseniceVipiteno 8-5; LinzRenon 0-10; SalisburgoBregenzerwald 15-1; KitzbuehelLubiana 2-4; KlagenfurtFassa 1-3; PusteriaAsiago 2-1. Questa la classifica: Pusteria punti 36; Lubiana 35; Asiago 34; Renon 33; Cortina e Lustenau 30; Gherdeina 26; Zell am See 25; Feldkirch, Jesenice e Vipiteno 24; Fassa 21; Salisburgo 19; Kitzbuehel e Klagenfurt 17; Vienna 15; Bregenzerwald 11; Linz 2.
Marco Dibona
