IMPRENDITORI CRISTIANI
ROVIGO La professionalità, la capacità di innovare mantenendo le radici del territorio e la capacità di affrontare e conquistare i mercati nazionali e diventarne leader di settore, nel rispetto e nella valorizzazione delle maestranze, sono stati il focus della visita dell'Unione cristiana imprenditori dirigenti sezione Lazzarini di Rovigo, all'azienda Pali Campion di Fratta.
L'INCONTRO
Il presidente Diego Chiarion e il segretario Marco Milani hanno introdotto la serata focalizzando la tematica sulle progettualità, lungimiranza di cambiare i mercati di riferimento e la moralità che ci devono essere nella gestione delle imprese e nella valorizzazione delle maestranze per renderle partecipi nelle scelte aziendali secondo i dettami della dottrina sociale della Chiesa. Alla serata, promossa dal sindaco di Fratt Giuseppe Tasso, hanno partecipato numerosi soci, oltre al consulente ecclesiastico don Umberto Rizzi e il vicepresidente della Cassa di risparmio del Veneto, nonché socio Ucid, Fabio Ortolan.
L'AZIENDA
Nei primi anni 6, i fratelli Adriano e Otello Campion, realizzano, nella carpenteria del padre Dino, i primi esemplari di pali rastremati saldati per illuminazione. Dopo pochi anni questa linea produttiva, diventa una vera e propria azienda. Anno dopo anno questa realtà è cresciuta e oggi è leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di pali e torri monotubolari in acciaio e accessori per illuminazione, arredo urbano, trasporto energia, telecomunicazioni e segnaletica. Pali Campion srl si estende su di un'area di 50mila metri quadri, utilizza attrezzature innovative, con un organico di esperti e qualificati dipendenti.
FAMIGLIA
Il management dell'azienda è a carattere familiare. Le funzioni strategiche sono suddivise tra i sei fratelli e cugini. «La ditta si distingue per aver saputo affrontare le sfide di mercato - ha spiegato Chiarion - senza perdere l'approccio artigianale delle sue origini. Importanza strategica è data ai lavoratori, assunti mediante una selezione accurata e approfondita, che ha visto aumentare le assunzioni a tempo indeterminato e a ridurre l'età degli assunti».
Giannino Dian
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO La professionalità, la capacità di innovare mantenendo le radici del territorio e la capacità di affrontare e conquistare i mercati nazionali e diventarne leader di settore, nel rispetto e nella valorizzazione delle maestranze, sono stati il focus della visita dell'Unione cristiana imprenditori dirigenti sezione Lazzarini di Rovigo, all'azienda Pali Campion di Fratta.
L'INCONTRO
Il presidente Diego Chiarion e il segretario Marco Milani hanno introdotto la serata focalizzando la tematica sulle progettualità, lungimiranza di cambiare i mercati di riferimento e la moralità che ci devono essere nella gestione delle imprese e nella valorizzazione delle maestranze per renderle partecipi nelle scelte aziendali secondo i dettami della dottrina sociale della Chiesa. Alla serata, promossa dal sindaco di Fratt Giuseppe Tasso, hanno partecipato numerosi soci, oltre al consulente ecclesiastico don Umberto Rizzi e il vicepresidente della Cassa di risparmio del Veneto, nonché socio Ucid, Fabio Ortolan.
L'AZIENDA
Nei primi anni 6, i fratelli Adriano e Otello Campion, realizzano, nella carpenteria del padre Dino, i primi esemplari di pali rastremati saldati per illuminazione. Dopo pochi anni questa linea produttiva, diventa una vera e propria azienda. Anno dopo anno questa realtà è cresciuta e oggi è leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di pali e torri monotubolari in acciaio e accessori per illuminazione, arredo urbano, trasporto energia, telecomunicazioni e segnaletica. Pali Campion srl si estende su di un'area di 50mila metri quadri, utilizza attrezzature innovative, con un organico di esperti e qualificati dipendenti.
FAMIGLIA
Il management dell'azienda è a carattere familiare. Le funzioni strategiche sono suddivise tra i sei fratelli e cugini. «La ditta si distingue per aver saputo affrontare le sfide di mercato - ha spiegato Chiarion - senza perdere l'approccio artigianale delle sue origini. Importanza strategica è data ai lavoratori, assunti mediante una selezione accurata e approfondita, che ha visto aumentare le assunzioni a tempo indeterminato e a ridurre l'età degli assunti».
Giannino Dian