DEGRADO
BUCHE ED ERBA
IN PIAZZALE
D'ANNUNZIO
(A.Luc.) È una zona centralissima, ma da anni è dimenticata. Piazzale D'Annunzio si trova sul retro della Camera di Commercio. Il marciapiedi antistante il condominio Alcyone è perfetto per un percorso di un parco di divertimenti: le buche scoperte e altre coperte con posticce coperture di legno, i ciuffi d'erba che vincono la resistenza dell'aridità dell'asfalto e spuntano tra le fessure e le diverse sconnessioni ne fanno il perfetto elemento di una giostra horror. Dalla parte opposta, la situazione è del tutto identica, non fosse per il fatto che le auto ci parcheggiano sopra e quindi il passaggio dei pedoni è impossibile. Infine, dopo una riasfaltatura di alcuni anni fa, la segnaletica non è più stata ripristinata correttamente e, quindi, vige la regola del parcheggio alla bell'e meglio.
IL SONDAGGIO
LE PRIORITÀ
DI CHI VIVE
IN POLESINE
(A.Luc.) Quali sono le priorità, i bisogni, i desideri dei cittadini polesani? Un trasporto pubblico più efficiente, il rilancio del commercio, oppure una maggiore attenzione all'ambiente e al territorio? Queste ed altre domande sono quelle che i responsabili del progetto LUCI-Laboratori Urbani per Comunità Inclusive stanno ponendo ai polesani, contenute in un questionario di 15 domande rivolto a chi vive tra le sponde del Po e dell'Adige. LUCI è un progetto promosso da Arci Rovigo, sostenuto dalla Regione con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che vede la collaborazione tecnico-scientifica dell'Università IUAV di Venezia, volto a contribuire la creazione di «momenti di incontro e discussione tra amministratori, associazioni e cittadini per incentivare lo scambio di opinioni, accrescere i legami di comunità, creare inclusione e contribuire al ripensamento di vuoti urbani, spazi pubblici, servizi locali e, in generale, formulare una nuova visione di territorio» spiega la responsabile Giorgia Businaro. «Invitiamo prosegue Businaro tutti coloro che vivono il Polesine per lavoro, studio, passioni o altro, a contribuire a questa indagine dedicando qualche minuto del loro tempo alla compilazione del questionario reperibile sul sito https://urbanlabluci.it/.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BUCHE ED ERBA
IN PIAZZALE
D'ANNUNZIO
(A.Luc.) È una zona centralissima, ma da anni è dimenticata. Piazzale D'Annunzio si trova sul retro della Camera di Commercio. Il marciapiedi antistante il condominio Alcyone è perfetto per un percorso di un parco di divertimenti: le buche scoperte e altre coperte con posticce coperture di legno, i ciuffi d'erba che vincono la resistenza dell'aridità dell'asfalto e spuntano tra le fessure e le diverse sconnessioni ne fanno il perfetto elemento di una giostra horror. Dalla parte opposta, la situazione è del tutto identica, non fosse per il fatto che le auto ci parcheggiano sopra e quindi il passaggio dei pedoni è impossibile. Infine, dopo una riasfaltatura di alcuni anni fa, la segnaletica non è più stata ripristinata correttamente e, quindi, vige la regola del parcheggio alla bell'e meglio.
IL SONDAGGIO
LE PRIORITÀ
DI CHI VIVE
IN POLESINE
(A.Luc.) Quali sono le priorità, i bisogni, i desideri dei cittadini polesani? Un trasporto pubblico più efficiente, il rilancio del commercio, oppure una maggiore attenzione all'ambiente e al territorio? Queste ed altre domande sono quelle che i responsabili del progetto LUCI-Laboratori Urbani per Comunità Inclusive stanno ponendo ai polesani, contenute in un questionario di 15 domande rivolto a chi vive tra le sponde del Po e dell'Adige. LUCI è un progetto promosso da Arci Rovigo, sostenuto dalla Regione con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che vede la collaborazione tecnico-scientifica dell'Università IUAV di Venezia, volto a contribuire la creazione di «momenti di incontro e discussione tra amministratori, associazioni e cittadini per incentivare lo scambio di opinioni, accrescere i legami di comunità, creare inclusione e contribuire al ripensamento di vuoti urbani, spazi pubblici, servizi locali e, in generale, formulare una nuova visione di territorio» spiega la responsabile Giorgia Businaro. «Invitiamo prosegue Businaro tutti coloro che vivono il Polesine per lavoro, studio, passioni o altro, a contribuire a questa indagine dedicando qualche minuto del loro tempo alla compilazione del questionario reperibile sul sito https://urbanlabluci.it/.
