CAMERA DI COMMERCIO
MESTRE Manca ancora l'aggiudicazione, ma la graduatoria è pronta. Per affidare i lavori della nuova sede della Camera di Commercio in via Torino, a fianco del Campus universitario di Ca' Foscari, mancano solo le ultime verifiche sulle offerte presentate dall'impresa prima classificata, ma anche sulla seconda e la quinta, in quanto giudicate anormalmente basse.
MAXI-INVESTIMENTO
L'operazione, del resto, è una di quelle maxi: qualcosa come 29 milioni di euro di investimento, finanziati interamente dalle casse dell'Ente di Venezia e Rovigo attraverso la riorganizzazione e la razionalizzazione del patrimonio immobiliare (le due attuali sedi di Mestre e Marghera saranno infatti messe all'asta e vendute), con una gara europea che si è chiusa il 12 aprile scorso con la presentazione di una dozzina di offerte, ridotte a 10 nella fase finale.
LA GARA D'APPALTO
Ad essersi classificata al primo posto è stata l'offerta presentata dalla Manelli Impresa - Costruzioni Generali Srl di Monopoli (Bari) con la Guerrato Spa di Rovigo, con un ribasso del 23,151% sui 20 milioni e 571mila euro più Iva della base d'asta, ridotti quindi a 15,3 milioni. Uno sconto non indifferente (ma la seconda classificata, la C.M.B. di Carpi, ha fatto anche di più con un ribasso del 25,2%) che ora dovrà essere passato nuovamente al vaglio della stazione appaltante della Camera di commercio di Venezia e Rovigo con la convocazione di una nuova seduta pubblica al termine delle verifiche dell'anomalia del concorrente primo in graduatoria, come si legge dal verbale della commissione giudicatrice.
IL PROGETTO
L'idea di partenza è stata quella di riunire in un'unica sede gli uffici di Mestre e di Marghera della Camera di Commercio in un'area, quella del Campus di via Torino, che avvicina anche fisicamente il mondo della ricerca con quello dell'impresa. Accanto all'edificio destinato agli uffici camerali sorgerà infatti anche un secondo immobile che ospiterà la nuova sede della Stazione sperimentale del vetro, azienda partecipata della Camera di Commercio. La cubatura complessiva dell'intervento sarà di 35.875 metri cubi, l'edificio destinato alla nuova sede camerale avrà una superficie di 3.500 metri quadri mentre il secondo immobile, adiacente al primo, si estenderà per 4.500 metri quadri. L'avvio dei lavori è previsto per l'autunno e i due edifici dovrebbero essere completati in 900 giorni, anche se tutte le imprese in gara si sono impegnate a terminarli in 809 giorni, circa due anni e tre mesi.
Fulvio Fenzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA MESTRE Manca ancora l'aggiudicazione, ma la graduatoria è pronta. Per affidare i lavori della nuova sede della Camera di Commercio in via Torino, a fianco del Campus universitario di Ca' Foscari, mancano solo le ultime verifiche sulle offerte presentate dall'impresa prima classificata, ma anche sulla seconda e la quinta, in quanto giudicate anormalmente basse.
MAXI-INVESTIMENTO
L'operazione, del resto, è una di quelle maxi: qualcosa come 29 milioni di euro di investimento, finanziati interamente dalle casse dell'Ente di Venezia e Rovigo attraverso la riorganizzazione e la razionalizzazione del patrimonio immobiliare (le due attuali sedi di Mestre e Marghera saranno infatti messe all'asta e vendute), con una gara europea che si è chiusa il 12 aprile scorso con la presentazione di una dozzina di offerte, ridotte a 10 nella fase finale.
LA GARA D'APPALTO
Ad essersi classificata al primo posto è stata l'offerta presentata dalla Manelli Impresa - Costruzioni Generali Srl di Monopoli (Bari) con la Guerrato Spa di Rovigo, con un ribasso del 23,151% sui 20 milioni e 571mila euro più Iva della base d'asta, ridotti quindi a 15,3 milioni. Uno sconto non indifferente (ma la seconda classificata, la C.M.B. di Carpi, ha fatto anche di più con un ribasso del 25,2%) che ora dovrà essere passato nuovamente al vaglio della stazione appaltante della Camera di commercio di Venezia e Rovigo con la convocazione di una nuova seduta pubblica al termine delle verifiche dell'anomalia del concorrente primo in graduatoria, come si legge dal verbale della commissione giudicatrice.
IL PROGETTO
L'idea di partenza è stata quella di riunire in un'unica sede gli uffici di Mestre e di Marghera della Camera di Commercio in un'area, quella del Campus di via Torino, che avvicina anche fisicamente il mondo della ricerca con quello dell'impresa. Accanto all'edificio destinato agli uffici camerali sorgerà infatti anche un secondo immobile che ospiterà la nuova sede della Stazione sperimentale del vetro, azienda partecipata della Camera di Commercio. La cubatura complessiva dell'intervento sarà di 35.875 metri cubi, l'edificio destinato alla nuova sede camerale avrà una superficie di 3.500 metri quadri mentre il secondo immobile, adiacente al primo, si estenderà per 4.500 metri quadri. L'avvio dei lavori è previsto per l'autunno e i due edifici dovrebbero essere completati in 900 giorni, anche se tutte le imprese in gara si sono impegnate a terminarli in 809 giorni, circa due anni e tre mesi.
Fulvio Fenzo
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