ADRIA
Adria Shopping sembra aver finito il suo ciclo vitale. Dimissioni in massa per il presidente di Adria Shopping Enrico Franzoso e per l'intero consiglio direttivo della storica associazione dei commercianti adriesi.
Le difficoltà degli ultimi mesi e la nascita del nuovo gruppo di negozianti del centro, in sovrapposizione ad Adria Shopping, sono alla base della decisione.
PUNTO DI NON RITORNO
I problemi che erano emersi già nei mesi scorsi sembrano dunque essere arrivati ad un punto di non ritorno. Problemi che avevano portato alla nascita, al di fuori della sfera di influenza di Adria Shopping, di un gruppo di commercianti che si sono messi assieme, anche se non sono ancora strutturati in una cooperativa o in una associazione, per rilanciare con le loro idee il tessuto economico cittadino. La realtà è che Adria Shopping ha perso lo smalto di un tempo e si sia troppo politicizzata perdendo anche la sua funzione critica e distaccata nei confronti di palazzo Tassoni. Di contro anche la sua comunicazione istituzionale è sempre più venuta scemando e peggiorando fino a diventare praticamente nulla.
RIVALITÀ DANNOSE
Il tessuto cittadino inoltre è sempre più disunito. Alla eterna rivalità tra Pro Loco ed Adria Shopping, le due realtà non più tardi di una settimana fa si sono lanciate reciproche accuse durante un incontro pubblico ora se ne è aggiunta un'altra con i negozianti del centro. «Sarà comunque impegno del consiglio dimissionario rispettare gli impegni presi in precedenza», precisa Franzoso.
G.Fra.
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA Adria Shopping sembra aver finito il suo ciclo vitale. Dimissioni in massa per il presidente di Adria Shopping Enrico Franzoso e per l'intero consiglio direttivo della storica associazione dei commercianti adriesi.
Le difficoltà degli ultimi mesi e la nascita del nuovo gruppo di negozianti del centro, in sovrapposizione ad Adria Shopping, sono alla base della decisione.
PUNTO DI NON RITORNO
I problemi che erano emersi già nei mesi scorsi sembrano dunque essere arrivati ad un punto di non ritorno. Problemi che avevano portato alla nascita, al di fuori della sfera di influenza di Adria Shopping, di un gruppo di commercianti che si sono messi assieme, anche se non sono ancora strutturati in una cooperativa o in una associazione, per rilanciare con le loro idee il tessuto economico cittadino. La realtà è che Adria Shopping ha perso lo smalto di un tempo e si sia troppo politicizzata perdendo anche la sua funzione critica e distaccata nei confronti di palazzo Tassoni. Di contro anche la sua comunicazione istituzionale è sempre più venuta scemando e peggiorando fino a diventare praticamente nulla.
RIVALITÀ DANNOSE
Il tessuto cittadino inoltre è sempre più disunito. Alla eterna rivalità tra Pro Loco ed Adria Shopping, le due realtà non più tardi di una settimana fa si sono lanciate reciproche accuse durante un incontro pubblico ora se ne è aggiunta un'altra con i negozianti del centro. «Sarà comunque impegno del consiglio dimissionario rispettare gli impegni presi in precedenza», precisa Franzoso.
G.Fra.
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