Tende da campo negli ospedali: lì il triage dei casi sospetti

Martedì 25 Febbraio 2020
Tende da campo negli ospedali: lì il triage dei casi sospetti
LA PREVENZIONE
BELLUNO Nonostante non vi siano casi di contagio anche gli ospedali di Belluno e Feltre sono stati dotati di tende attrezzate per il triage o eventuali tamponi. Sono state installate ieri all'esterno dei pronto soccorso.
IL CAMPO TRIAGE
«A scopo preventivo - ha spiegato ieri l'assessore regionale alla protezione civile, Gianpaolo Bottacin - i volontari della Protezione Civile stanno montando alcune tende nei pressi di alcuni Pronto Soccorso del Veneto per garantire un ulteriore punto di appoggio per eventuale potenziamento di triage o eventuali tamponi». L'assessore spiega anche che sonon state installate 2 tende al San Martino e altrettante a Feltre. Non si tratta di posti letto, ma di ambienti che sono utilizzati per il promo approccio con il paziente. Come detto dal governatore Luca Zaia, sono specificamente attrezzate e possono essere estremamente utili per molte necessità. Ogni tenda ha 8 posti (in totale 32 nel Bellunese). «Già adesso - ha detto Zaia - disponiamo di strutture come queste per un totale di 900 posti, che mettiamo in campo, prevedendo anche il peggio, per fungere da polmone di sfogo in caso di arrivo di molti pazienti».
IL 118
Superlavoro ieri per gli operatori del 118 presi d'assalto con chiamate da parte di persone con sintomi influenzali. «Si raccomanda - dice la Usl con una nota - di usare il numero verde regionale 800462340 per informazioni sui comportamenti da tenere da parte delle persone che temono di essere entrate in contatto con virus o il numero nazionale 1500. Le persone che temono di essere entrate in contatto con soggetti infetti, ma che non hanno alcun sintomo o che presentano sintomi lievi come febbre e/o tosse senza difficoltà respiratoria, non devono chiamare il 118 e non devono recarsi in ospedale. Devono invece rivolgersi al numero verde che in base alle notizie riferite fornirà tutte le informazioni. Possono chiedere informazioni ed istruzioni anche al proprio medico di medicina generale, che potrà essere contattato telefonicamente ed effettuerà un triage telefonico. Bisogna chiamare il 118 invece in caso di difficoltà respiratoria, per richiedere l'invio immediato di un'ambulanza». L'accesso agli ospedali per gli accompagnatori in generale, infine e, in particolare per le visite ai degenti, è limitato per motivi di sicurezza epidemiologica (coronavirus). Le prestazioni sanitarie vengono regolarmente erogate.
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