LE STRUTTURE
VENEZIA Un'iniezione di operatori sanitari per ingrossare le fila

Venerdì 27 Marzo 2020
LE STRUTTURE
VENEZIA Un'iniezione di operatori sanitari per ingrossare le fila dei soldati in camice bianco chiamati a fronteggiare l'epidemia da coronavirus.
Sono 75 infatti le figure professionali assunte dall'Ulss 3, tra le quali 17 medici e un biologo per cercare di curare al meglio i ricoverati e aumentare - anche numericamente - il livello delle prestazioni.
Tra questi, ci sono sia nuove leve che medici tornati dalla pensione per dare la mano ai loro colleghi mettendo a disposizione l'esperienza di anni di carriera proprio nel momento cruciale della battaglia nel cuore degli ospedali.
Ad aumentare il fronte medico, c'è anche il crollo delle prestazioni per via della sospensioni delle attività ambulatoriale non d'emergenza.
Questo consente la possibilità di un recupero di personale che attraverso un periodo di addestramento e affiancamento, può essere impiegato anche per il laboratorio di biologia molecolare.
Sul fronte dell'analisi dei tamponi, mentre si attende che ci sia l'entrata in funzione del laboratorio di Mestre dell'Angelo, si continua ad analizzare i test nel laboratorio di Genomica dell'ospedale Civile di Venezia, dove vengono processati 700 tamponi al giorno.
Con il recupero del personale del laboratorio l'Ulss sarà in grado di far partire il terzo turno per arrivare a 1.000 tamponi analizzato al giorno.
La situazione sta migliorando anche dal punto dei dispositivi di protezione individuale, le mascherine, che vengono consegnate ai medici, agli infermieri e agli Oss.
Questo mentre è entrato in funzione l'ospedale di Noale dove sono stati aperti dei servizi che si faranno carico delle attività ambulatoriali chiuse all' ospedale di Dolo - diventato ospedale Covid - come la Fisioterapia e la Cardiologia ambulatoriale esterna.
«Siamo consapevoli - spiega il segretario generale di Cgil Funzione Pubblica di Venezia, Daniele Giordano - che il personale oggi coinvolto nell'affrontare l'emergenza COVID-19 si aspetta due cose fondamentali: la sicurezza e la prevenzione. Due aspetti fondamentali per lavorare tranquilli e per ridurre gli stati di stress».
N. Mun.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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