Interrogazione del Pd sui disagi: «Limite alla mobilità»

Venerdì 30 Luglio 2021
Interrogazione del Pd sui disagi: «Limite alla mobilità»
IL PROBLEMA
VENEZIA Anche ieri difficoltà nei trasporti dal litorale, per l'affluenza record di visitatori che avrebbero voluto raggiungere Venezia in battello. Turisti che non sono riusciti a imbarcarsi sul primo mezzo in partenza, affrontando l'attesa di collegamenti spesso in ritardo e perennemente affollati. Eppure tutti in fila per sfruttare l'occasione di vedere la città conosciuta in tutto il mondo durante la settimana di vacanza a pochi chilometri, magari a Jesolo, visto che nei volantini si pubblicizza la vicinanza a San Marco, raggiungibile via acqua in una ventina di minuti dal terminal di Punta Sabbioni.
La realtà è una coda interminabile in biglietteria, con tante persone spesso ammassate in pontile, senza possibilità di distanziamento, talvolta con la mascherina abbassata per la difficoltà di respirare nella calca con il caldo.
E a rinfocolare la polemica sorta sul litorale ci pensa l'unione comunale di Venezia del Pd, che denuncia «i gravi disservizi che si verificano nel trasporto Actv a causa del sovraffollamento dei mezzi, dei ritardi e dell'assenza dell'adeguamento dei percorsi e degli orari di alcune linee al periodo estivo».
Secondo il partito democratico, se da un lato si parla di ripresa e si lanciano proclami sulla volontà di rilanciare Venezia, sul lato pratico si continua a limitare la mobilità di residenti e turisti, senza intervenire sui necessari adeguamenti delle corse e dei mezzi, continuando con le sospensioni di linee e tratte chiave e mantenendo gli orari invernali in piena stagione balneare.
«Grave anche la carenza dei punti vendita che disincentivano i turisti all'utilizzo del mezzo pubblico, obbligandoli a code infinite. Il tutto con l'ovvio risultato di creare gravi disagi» e «Inaccettabile il tentativo dell'Assessore Boraso di scaricare le responsabilità sui dipendenti, alla vigilia di un referendum aziendale che al contrario dimostra la volontà di voler risolvere la situazione».
E proprio il gruppo consiliare PD ha depositato una mozione firmata dal consigliere Alessandro Baglioni che chiede alla Giunta di «chiarire le cause delle sospensioni delle corse e di altri disservizi» e «di avviare un confronto permanente tra Assessorato alla mobilità, commissione consiliare e municipalità per monitorare lo stato dei trasporti e valutare strategie correttive atte a migliorare il servizio».
r.vitt
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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