NOMINE
UDINE Un po' alla volta si stanno coprendo tutte le caselle rimaste scoperte dopo la nomina di Denis Caporale alla guida dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale. Una necessità, quella di completare lo staff, che, in tempi di pandemia, dev'essere il più possibile al completo almeno nei ruoli apicali.
Dopo l'individuazione della nuova guida del distretto di Udine (incarico che Caporale ricopriva ad interim dopo il pensionamento di Luigi Canciani), ruolo per cui la scelta (su una terna di candidati) è ricaduta su Mara Pellizzari, che vanta un curriculum di tutto rispetto da dirigente infermieristica nella Bassa Friulana, è ora il turno del direttore dei servizi sociosanitari.
L'INCARICO
Un incarico delicatissimo, perché chi lo ricopre è chiamato ad interfacciarsi con tutti gli ambiti sociali dei comuni che si trovano sul territorio (enorme) dell'Azienda Friuli Centrale, ma anche con tutti i servizi per disabili, pubblici e privati. Come già aveva anticipato lo stesso neodirettore generale di AsuFc, Caporale ha deciso di nominare per il momento un facente funzioni, per non lasciare scoperto l'incarico, in attesa di individuare un dirigente titolare a tempo pieno.
La scelta è ricaduta su David Turello, in forza all'Azienda Friuli centrale dal 2009, che ora è anche direttore del distretto di Gemona e di quello di Tolmezzo (che presiede tutta la zona della Carnia) e che, in un momento di ricostruzione aziendale, ha accettato l'incarico in attesa della definizione dell'assetto di AsuFc, dopo l'uscita di scena dell'ex direttore generale Massimo Braganti, che ha lasciato il Friuli per ricoprire un ruolo di vertice in Umbria, anche per avvicinarsi alla famiglia.
CURRICULUM
Nato nel 1977, Turello, laureato in Medicina e chirurgia all'ateneo di Udine nel 2002 (con un diploma di specialità in Igiene e medicina preventiva conseguito nel 2006), prima di arrivare alla guida dei distretti della montagna e della Pedemontana friulana, aveva avuto un ruolo dirigenziale anche a San Daniele del Friuli e a Codroipo. Dal 2007 al 2009 aveva lavorato alla direzione medica dell'azienda ospedaliera di Pordenone, mentre in precedenza aveva ricoperto un incarico alla direzione medica di presidio poliambulatoriale presso l'associazione La Nostra famiglia, che si occupa di persone disabili.
Cdm
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Un po' alla volta si stanno coprendo tutte le caselle rimaste scoperte dopo la nomina di Denis Caporale alla guida dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale. Una necessità, quella di completare lo staff, che, in tempi di pandemia, dev'essere il più possibile al completo almeno nei ruoli apicali.
Dopo l'individuazione della nuova guida del distretto di Udine (incarico che Caporale ricopriva ad interim dopo il pensionamento di Luigi Canciani), ruolo per cui la scelta (su una terna di candidati) è ricaduta su Mara Pellizzari, che vanta un curriculum di tutto rispetto da dirigente infermieristica nella Bassa Friulana, è ora il turno del direttore dei servizi sociosanitari.
L'INCARICO
Un incarico delicatissimo, perché chi lo ricopre è chiamato ad interfacciarsi con tutti gli ambiti sociali dei comuni che si trovano sul territorio (enorme) dell'Azienda Friuli Centrale, ma anche con tutti i servizi per disabili, pubblici e privati. Come già aveva anticipato lo stesso neodirettore generale di AsuFc, Caporale ha deciso di nominare per il momento un facente funzioni, per non lasciare scoperto l'incarico, in attesa di individuare un dirigente titolare a tempo pieno.
La scelta è ricaduta su David Turello, in forza all'Azienda Friuli centrale dal 2009, che ora è anche direttore del distretto di Gemona e di quello di Tolmezzo (che presiede tutta la zona della Carnia) e che, in un momento di ricostruzione aziendale, ha accettato l'incarico in attesa della definizione dell'assetto di AsuFc, dopo l'uscita di scena dell'ex direttore generale Massimo Braganti, che ha lasciato il Friuli per ricoprire un ruolo di vertice in Umbria, anche per avvicinarsi alla famiglia.
CURRICULUM
Nato nel 1977, Turello, laureato in Medicina e chirurgia all'ateneo di Udine nel 2002 (con un diploma di specialità in Igiene e medicina preventiva conseguito nel 2006), prima di arrivare alla guida dei distretti della montagna e della Pedemontana friulana, aveva avuto un ruolo dirigenziale anche a San Daniele del Friuli e a Codroipo. Dal 2007 al 2009 aveva lavorato alla direzione medica dell'azienda ospedaliera di Pordenone, mentre in precedenza aveva ricoperto un incarico alla direzione medica di presidio poliambulatoriale presso l'associazione La Nostra famiglia, che si occupa di persone disabili.
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