Accorpare tutti i corsi di Medicina già presenti sul territorio -da quelli

Domenica 14 Luglio 2019
Accorpare tutti i corsi di Medicina già presenti sul territorio -da quelli per infermieri a quelli per tecnici di radiologia fino ai corsi per il quarto, quinto e sesto anno della laurea in Medicina- in un'unica sede. Non solo: portare a Treviso tutti e sei gli anni della facoltà. Questo il progetto cui sta lavorando l'Usl 2 in accordo con l'Università di Padova, intenzionata a potenziare l'offerta trevigiana. E la dirigenza dell'azienda sanitaria ha messo gli occhi sull'ex Distretto Militare, ritenuto la struttura migliore per ospitare un progetto così ambizioso, che darebbe il via a un mini-Risiko immobiliare destinato a cambiare il volto di una fetta importante della città. Da settimane sono in corso contatti tra Fondazione Cassamarca, proprietaria di tutti gli immobili interessati, Comune, università e Usl. L'idea di partenza sarebbe quella di dedicare l'ex Distretto a Medicina, mantenere Giurisprudenza all'ex San Leonardo e utilizzare per Economia il palazzo dell'ex Ance in via Tolpada, a poca distanza. Il sindaco Mario Conte è molto favorevole all'idea: «Il nostro obiettivo è fare di Treviso una città sempre più universitaria. Gli studenti sono un'utenza di prestigio». Fondamentale adesso è trovare le giuste condizioni economiche per centrare tutti gli obiettivi.
Calia a pagina II e III
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