LA SCELTA
PORDENONE Un piccolo terremoto, ma che dovrà servire a concentrare le dosi verso la platea più a rischio, quella degli ultrasessantenni. Ieri mattina anche il Fvg si è adeguato all'ordinanza del commissario Figliuolo, dicendo basta alle vaccinazioni al gi sotto dei 60 anni. Il risultato? Circa 3.500 prenotazioni sono saltate. Forze dell'ordine, forze armate, insegnanti, Protezione civile: ecco le categorie che avevano l'appuntamento e che per ora dovranno aspettare. Nessun problema, invece, per chi ha già ricevuto la prima dose: riceverà anche la seconda. Avanti anche con familiari e caregiver di persone fragili, anche al di sotto dei 60 anni.
L'INTERVENTO
«Come disposto dall'ordinanza pervenuta in nottata del Commissario straordinario, anche in Fvg vengono sospese le prenotazioni e rinviate le prime somministrazioni di vaccino già programmate per le persone di età inferiore ai 60 anni compiuti di tutte le categorie. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Sono esenti dal provvedimento di sospensione e rinvio, come ha spiegato Riccardi: le persone con elevata fragilità e, ove previsto dalle specifiche indicazioni contenute alla Categoria 1, Tabella 1 e 2 del documento Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19 del 10 marzo, dei familiari conviventi, caregiver, genitori/tutori/affidatari; il personale sanitario e sociosanitario, in prima linea nella diagnosi, nel trattamento e nella cura del Covid e di tutti coloro che operano in presenza nelle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private. «Le prenotazioni delle seconde somministrazioni - ha precitato Riccardi - sono confermate per tutti i cittadini che hanno già effettuato la prima vaccinazione. Rimangono altresì in vigore tutte le disposizioni per le persone dai 60 anni compiuti in su. A seguito di questa disposizione che modifica in maniera significativa il programma adottato in precedenza potranno verificarsi dei momentanei disagi causati dal necessario adeguamento dei sistemi informativi».
MEDICI DI BASE
Arrivano buone notizie dal Friuli Occidentale. E si traducono in un numero: 1.200 dosi. Sono quelle che potranno somministrare i medici di base negli ambulatori già dalla prossima settimana. Come già annunciato, da domani si partirà anche negli ambulatori, mentre per quanto riguarda i vaccini a domicilio, sempre domani sono previste 200 somministrazioni.
LA APP
Altro appuntamento: domani in Regione sarà presentata la nuova applicazione web per la prenotazione delle vaccinazioni.
SUL LIVENZA
Come riferiamo nelle pagine di provincia, ieri è stato effettuato il sopralluogo alla palestra del liceo Pujati di Sacile, che diventerà un centro vaccinale. Prenotazioni aperte dal 13 aprile, prime iniezioni il 24 del mese.
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Un piccolo terremoto, ma che dovrà servire a concentrare le dosi verso la platea più a rischio, quella degli ultrasessantenni. Ieri mattina anche il Fvg si è adeguato all'ordinanza del commissario Figliuolo, dicendo basta alle vaccinazioni al gi sotto dei 60 anni. Il risultato? Circa 3.500 prenotazioni sono saltate. Forze dell'ordine, forze armate, insegnanti, Protezione civile: ecco le categorie che avevano l'appuntamento e che per ora dovranno aspettare. Nessun problema, invece, per chi ha già ricevuto la prima dose: riceverà anche la seconda. Avanti anche con familiari e caregiver di persone fragili, anche al di sotto dei 60 anni.
L'INTERVENTO
«Come disposto dall'ordinanza pervenuta in nottata del Commissario straordinario, anche in Fvg vengono sospese le prenotazioni e rinviate le prime somministrazioni di vaccino già programmate per le persone di età inferiore ai 60 anni compiuti di tutte le categorie. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Sono esenti dal provvedimento di sospensione e rinvio, come ha spiegato Riccardi: le persone con elevata fragilità e, ove previsto dalle specifiche indicazioni contenute alla Categoria 1, Tabella 1 e 2 del documento Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19 del 10 marzo, dei familiari conviventi, caregiver, genitori/tutori/affidatari; il personale sanitario e sociosanitario, in prima linea nella diagnosi, nel trattamento e nella cura del Covid e di tutti coloro che operano in presenza nelle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private. «Le prenotazioni delle seconde somministrazioni - ha precitato Riccardi - sono confermate per tutti i cittadini che hanno già effettuato la prima vaccinazione. Rimangono altresì in vigore tutte le disposizioni per le persone dai 60 anni compiuti in su. A seguito di questa disposizione che modifica in maniera significativa il programma adottato in precedenza potranno verificarsi dei momentanei disagi causati dal necessario adeguamento dei sistemi informativi».
MEDICI DI BASE
Arrivano buone notizie dal Friuli Occidentale. E si traducono in un numero: 1.200 dosi. Sono quelle che potranno somministrare i medici di base negli ambulatori già dalla prossima settimana. Come già annunciato, da domani si partirà anche negli ambulatori, mentre per quanto riguarda i vaccini a domicilio, sempre domani sono previste 200 somministrazioni.
LA APP
Altro appuntamento: domani in Regione sarà presentata la nuova applicazione web per la prenotazione delle vaccinazioni.
SUL LIVENZA
Come riferiamo nelle pagine di provincia, ieri è stato effettuato il sopralluogo alla palestra del liceo Pujati di Sacile, che diventerà un centro vaccinale. Prenotazioni aperte dal 13 aprile, prime iniezioni il 24 del mese.
M.A.
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