SACILE
Viabilità, edilizia scolastica, ferrovia Sacile Gemona illuminazione,

Mercoledì 20 Dicembre 2017
SACILE
Viabilità, edilizia scolastica, ferrovia Sacile Gemona illuminazione, ambiente, patrimonio edilizio, sponde del Livenza a rischio. Questi i temi affrontati nell'assemblea di quartiere di Centro, San Liberale e Villorba, tenutasi a palazzo Ragazzoni. Subito un residente ha lanciato l'allarme sul pericolo di un importante crollo, di circa 30 metri per 15, comparso dopo gelo ed esondazioni dei giorni scorsi, lungo il Livenza a Villorba. Altri invece, hanno sottolineato che le due rotatorie sulla Pontebbana non sono servite a tagliare il traffico, «mentre - ha detto Zanette - sono necessarie le due rotatorie all'incrocio di San Michele e di San Liberale». Poi è stato ribadito il problema dei passaggi a livello: «barriere tra il Nord e il Sud. La riattivazioni resta inutile se non si completerà l'intera linea». Maria Teresa Lot ha chiesto, invece, «se siano previsti interventi per palazzo Ettoreo che versa in stato di abbandono». Mentre un altro residente «ha segnalato il dosso troppo alto in uscita della rotonda di via Cartiera vecchia che abbaglia gli automobilisti». Sotto accusa anche la viabilità e soprattutto il senso unico di via Gardini e la chiusura di via Bellini, che costringono al traffico a lunghi giri per raggiungere i come Poste e ospedale. Sul recente riconoscimento di Sacile nella Comunità europea del Prosecco è intervenuto il residente Rigato, che ha evidenziato «come il progetto potrebbe non essere in contrasto con quello di Città sane, purchè non favorisca la produttività a danno dell'ambiente, come emerge dalle modifiche al regolamento di Polizia rurale delle quali hanno beneficiato - ha detto - gli agricoltori a danno dell'ambiente». Poi è stato segnalato il problema della mancanza di illuminazione in via Granzotto e nel tratto all'uscita dall'ex Supermercato Serenissima. Infine una signora di via Tiepolo ha informato che interventi fatti negli anni che hanno ridotto la sezione del fossato sta provocando esondazioni e danni alle abitazioni. Sull'inutilità delle rotatorie, il sindaco ha replicato che hanno fluidificato il traffico e si è detto d'accordo sulle necessità dei due incroci di San Michele e San Liberale per i quali servono 900 mila euro. Quanto alla Sacile-Gemona «ha fatto presente che dopo la festa, sono emersi tutti i problemi già previsti». Sulla piazza chiusa ha detto «che prima era una piazza morta, ora è carrabile e con la sosta». Per Palazzo Ettoreo così come per l'ex Convento di S.Antonio «abbiamo fatto bando per cercare interventi privati che non hanno riscosso interesse». Quanto alla viabilità, il sindaco ha annnciato «che via Bellini verrà riaperta al pubblico quando viale Trieste diventerà a senso unico fino a via Gardini, che rimarrà a senso unico. Questo consentirà di realizzare la pista ciclabile sul lato destro di viale Zancanaro con l' eliminazione dei parcheggi». Ha informato infine che sulla pubblica illuminazione ci saranno interventi in diverse località. Sul problema della sponda a rischio è stato interessato l'assessore all'Ambiente Vannia Gava, che ieri ha chiesto agli uffici regionali della Protezione civile, di effettuare un sopralluogo.
Michelangelo Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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