Piazza Risorgimento magnolia a rischio ma il test della Gea grazia l'albero

Mercoledì 21 Marzo 2018
VERDE PUBBLICO
PORDENONE Verifiche periodiche sugli alberi della città organizzate dagli uffici comunali, oppure un sopralluogo ad hoc per verificare la tenuta della vecchia magnolia di piazza Risorgimento? Gli interrogativi, in particolare tra i residenti della zona tanto affezionati alla grande pianta che arreda un angolo della piazza, sono circolati ieri mattina alla vista di alcuni tecnici che stavano operando attorno agli alberi dell'area.
LA VERIFICA
«Avevamo ricevuto - ha spiegato il consigliere comunale delegato ai parchi, Simone Polesello - negli uffici preposti una segnalazioni relativa alla stabilità dell'albero. I tecnici della Gea hanno così provveduto a svolgere le verifiche necessarie. E da queste non emerga alcuna criticità particolare rispetto alla tenuta della magnolia». L'antico albero della piazza non dovrà perciò essere abbattuto. È stato graziato dallo studio degli esperti che avrebbero escluso qualsiasi tipo di rischio. E così, la magnolia di piazza Risorgimento è stata salvata per la seconda volta. Già nel marzo del 2011, infatti, l'albero fu sottoposto a una attenta valutazione. In quell'occasione, però, la circostanza delle verifiche era stata consigliata all'Amministrazione comunale anche dal fatto che in quel periodo nella piazza c'era il cantiere. Era sembrato - ma poi anche in quel caso l'allarme era rientrato - che alcuni lavori avessero potuto creare qualche rischio per le radici della pianta.
I SOPRALLUOGHI
I tecnici della Gea, la muliutility del Comune che si occupa anche della manutenzione del verde, hanno testato anche altri alberi nella stessa piazza e in altre zone della città. «Le prove di stabilità - precisa ancora Polesello - vengono fatte regolarmente. Ne stiamo eseguendo diverse in più aree della città, soprattutto per le alberature più grandi. Come abbiamo sempre sostenuto, prima di giungere alla conclusione drastica di abbattere una pianta facciamo tutto il possibile». Non è perciò escluso che, nei prossimi giorni, a verifiche ultimate ci possa essere qualche pianta da tagliare per motivi di sicurezza.
LA SICUREZZA
I controlli sulla tenuta degli alberi, soprattutto nei parchi ma anche in altre aree pubbliche della città, proseguiranno anche nei prossimi giorni. Il periodo primaverile è quello più indicato in quanto precede l'estate. Ed è proprio in estate, con i forti temporali che sempre più frequentemente negli ultimi anni hanno causato autentici disastri in città e in provincia, che il rischio aumenta molto per la tenuta degli alberi a grosso fusto. Le verifiche statiche periodiche servono proprio a evitare pericoli durante i fortunali. Quando gli alberi malati o comunque poco stabili, potrebbero essere spazzati via dalle raffiche di vento creando potenziali pericoli anche gravi per la popolazione.
d.l.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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