L'Anief: formazione professionale, non escludere i docenti

Martedì 4 Agosto 2020
L'Anief: formazione professionale, non escludere i docenti
SINDACATO
PORDENONE L'Anief prende posizione sui percorsi Iistruzione e formazione professionale che sono stati esclusi dall'accesso dello straordinario per il ruolo. Una tale esclusione dichiara il presidente dell'Anief, Marcello Pacifico non può essere più contemplata, significa disconoscere il ruolo di scuole che lo Stato non ha solo voluto far nascere, ma finanziare in toto. In provincia la situazione riguarfda un centinaio di insegnanti. «I docenti con esperienza pregressa nei percorsi IeFP devono considerarsi al pari dei docenti statali, perché i finanziamenti per realizzare dette scuole sono statali, cioè lo Stato dirotta il finanziamento alle Regioni per la realizzazione di percorsi di eccellenza in linea con le esigenze professionali del territorio. Lo Stato stesso realizza nelle scuole statali percorsi IeFP con medesime caratteristiche e le commissioni d'esame sono le stesse di quelli realizzati negli enti. Cambia solo la sede e spesso le sedi delle scuole (statali e centri di formazione) distano 500 metri una dall'altra. Chiederemo alla ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina ha riferito il presidente Pacifico che una volta per tutte, nella documentazione istituzionale, si possa parlare di Stato e percorsi IeFP e non più di Stato e basta, ripristinando in punta di diritto un elemento di giustizia. Chiederemo che per le prossime supplenze dei percorsi IeFP si scorrano le Gps (graduatorie provinciali supplenze, ndr.), in modo che per tutti gli enti il sistema sia unico e trasparente. Al momento il sistema garantisce trasparenza perché il reclutamento avviene in modo pubblico e chiaro, ma indicare la via maestra per evitare che qualche ente scelga strade autonome significa riconoscere l'unica regia, quella del Miur. Infatti, gli studenti dei percorsi IeFP al pari degli studenti delle scuole statali scelgono il proprio indirizzo di studio d'accesso nella scuola superiore di secondo grado proprio attraverso il portale del Miur. Perché dovrebbe avere valenza diversa l'annualità dello Sato rispetto a quella svolta nei centri di formazione se il percorso IeFP è identico? Non si comprende l'esclusione dal concorso straordinario per la stabilizzazione nello Stato rivela il numero uno del giovane sindacato infatti, l'Anief ha avviato con i suoi legali un ricorso per cercare di ottenere giustizia, un diritto sacrosanto alla stabilizzazione, come è avvenuto in passato. Mai prima della legge varata dicembre 2019 si era messo in discussione il valore dei percorsi IeFP equiparati al servizio statale, infatti, in passato i docenti IeFP a seguito del Pas sono entrati di ruolo nello Stato con un concorso non selettivo anche senza nemmeno aver mai lavorato un giorno in una scuola statale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci