PREVENZIONE
PORDENONE Nato a settembre per iniziativa della sezione pordenonese della Iapd, agenzia internazionale per la prevenzione della cecità di cui è presidente Tullio Frau (che è anche membro del direttivo dell'Unione italiana ciechi di Pordenone), lo sportello per l'informazione e la prevenzione della cecità si è in pochi mesi ben radicato nel territorio grazie ad una fitta serie di appuntamenti ed iniziative. Unico nel Triveneto, questo importante servizio colma un vuoto significativo determinato dalla riduzione di interventi di prevenzione da parte dell'Azienda sanitaria. L'Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità è stata fondata nel 1975 da un non vedente inglese, attualmente, come organismo internazionale non governativo, è presente in oltre 100 Paesi del mondo e la sua attività è riconosciuta da numerosi Governi e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Lo scopo delle sue attività di promuovere e sostenere una campagna globale contro tutte le forme di cecità che si possono evitare, eliminandone le cause, sia nei Paesi industrializzati che in quelli più poveri.
GLI OBIETTIVI
«Il nostro impegno spiega Tullio Frau avviene nel territorio attraverso la distribuzione di materiale informativo, l'organizzazione di conferenze a tema e, soprattutto, lo screening per individuare in tempo eventuali problematiche che potrebbero determinare la compromissione della vista. Grazie alla disponibilità, a titolo gratuito di un oculista e di due ortotisti siamo in grado di offrire ai cittadini la possibilità di individuare per tempo alcune patologie, per esempio il glaucoma che colpisce, spesso in maniera subdola, un numero crescente di persone. Tanti sono coloro che, credendo di avere una normale riduzione della vista per l'avanzare dell'età, si limitano ad acquistare lenti nuove senza sottoporsi ad un esame, di per sé rapido e indolore come la misurazione della pressione oculare. Grazie ai fondi raccolti, abbiamo potuto acquistare un tonometro a sbalzo portatile che consente di effettuare questo controllo ovunque. In diverse occasioni, nei mesi scorsi, un camper attrezzato e la presenza del dottor Maurizio Gismondi oculista e che è anche vicepresidente dell'Iapb di Pordenone e di due ortotisti, Maurzio Licata e Katia Agnolin, oltre a Michela Taiariol e Danila Floriduz, è stato possibile scongiurare in alcuni casi l'aggravarsi di una situazione dall'esito, purtroppo, drammatico se non individuata e curata tempestivamente. Gli interessati possono chiamare il numero verde 80006856».
GLI APPUNTAMENTI
«La nostra agenda è fitta di appuntamenti in programma per i prossimi mesi e fino ad autunno inoltrato. Il sedici giugno saremo presenti al Magraid, gara a tappe che si svolge al Parareit di Cordenons. In quell'occasione gli atleti potranno approfittare della nostra presenza per un controllo veloce della pressione oculare. Il 7 luglio organizzeremo un'iniziativa di screening a Barcis dove installeremo anche un gazebo. Poi sarà la volta delle giornate di Pordenone Legge durante le quali un camper attrezzato permetterà a chiunque lo desideri di sottoporsi ad un controllo. Il 20 ottobre, in occasione di Incontriamoci a Pordenone replicheremo l'iniziativa. Sarà poi la volta di una conferenza su questi temi che stiamo organizzando. Ci tengo a precisare che in queste come in altre occasioni chiunque può sottoporsi gratuitamente ad una visita e chiedere la consulenza degli specialisti volontari che partecipano ai nostri appuntamenti. Prevenire conclude Frau - è meglio che curare». Non dobbiamo mai scordarci che prendersi cura dei propri occhi finché si è in tempo è infinitamente meglio che precipitare nel buio.
Daniela Pillon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Nato a settembre per iniziativa della sezione pordenonese della Iapd, agenzia internazionale per la prevenzione della cecità di cui è presidente Tullio Frau (che è anche membro del direttivo dell'Unione italiana ciechi di Pordenone), lo sportello per l'informazione e la prevenzione della cecità si è in pochi mesi ben radicato nel territorio grazie ad una fitta serie di appuntamenti ed iniziative. Unico nel Triveneto, questo importante servizio colma un vuoto significativo determinato dalla riduzione di interventi di prevenzione da parte dell'Azienda sanitaria. L'Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità è stata fondata nel 1975 da un non vedente inglese, attualmente, come organismo internazionale non governativo, è presente in oltre 100 Paesi del mondo e la sua attività è riconosciuta da numerosi Governi e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Lo scopo delle sue attività di promuovere e sostenere una campagna globale contro tutte le forme di cecità che si possono evitare, eliminandone le cause, sia nei Paesi industrializzati che in quelli più poveri.
GLI OBIETTIVI
«Il nostro impegno spiega Tullio Frau avviene nel territorio attraverso la distribuzione di materiale informativo, l'organizzazione di conferenze a tema e, soprattutto, lo screening per individuare in tempo eventuali problematiche che potrebbero determinare la compromissione della vista. Grazie alla disponibilità, a titolo gratuito di un oculista e di due ortotisti siamo in grado di offrire ai cittadini la possibilità di individuare per tempo alcune patologie, per esempio il glaucoma che colpisce, spesso in maniera subdola, un numero crescente di persone. Tanti sono coloro che, credendo di avere una normale riduzione della vista per l'avanzare dell'età, si limitano ad acquistare lenti nuove senza sottoporsi ad un esame, di per sé rapido e indolore come la misurazione della pressione oculare. Grazie ai fondi raccolti, abbiamo potuto acquistare un tonometro a sbalzo portatile che consente di effettuare questo controllo ovunque. In diverse occasioni, nei mesi scorsi, un camper attrezzato e la presenza del dottor Maurizio Gismondi oculista e che è anche vicepresidente dell'Iapb di Pordenone e di due ortotisti, Maurzio Licata e Katia Agnolin, oltre a Michela Taiariol e Danila Floriduz, è stato possibile scongiurare in alcuni casi l'aggravarsi di una situazione dall'esito, purtroppo, drammatico se non individuata e curata tempestivamente. Gli interessati possono chiamare il numero verde 80006856».
GLI APPUNTAMENTI
«La nostra agenda è fitta di appuntamenti in programma per i prossimi mesi e fino ad autunno inoltrato. Il sedici giugno saremo presenti al Magraid, gara a tappe che si svolge al Parareit di Cordenons. In quell'occasione gli atleti potranno approfittare della nostra presenza per un controllo veloce della pressione oculare. Il 7 luglio organizzeremo un'iniziativa di screening a Barcis dove installeremo anche un gazebo. Poi sarà la volta delle giornate di Pordenone Legge durante le quali un camper attrezzato permetterà a chiunque lo desideri di sottoporsi ad un controllo. Il 20 ottobre, in occasione di Incontriamoci a Pordenone replicheremo l'iniziativa. Sarà poi la volta di una conferenza su questi temi che stiamo organizzando. Ci tengo a precisare che in queste come in altre occasioni chiunque può sottoporsi gratuitamente ad una visita e chiedere la consulenza degli specialisti volontari che partecipano ai nostri appuntamenti. Prevenire conclude Frau - è meglio che curare». Non dobbiamo mai scordarci che prendersi cura dei propri occhi finché si è in tempo è infinitamente meglio che precipitare nel buio.
Daniela Pillon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
