I bimbi disabili imparano a curare gli animali

Venerdì 4 Giugno 2021
I bimbi disabili imparano a curare gli animali
FONTANAFREDDA
Nature Vibes aps a favore della Fondazione Opera Sacra Famiglia. L'associazione di Fontanafredda, nata nel 2019 con lo scopo di svolgere attività a favore della tutela della flora e della fauna locale, nonché per la formazione e divulgazione di informazioni per migliorare la vita di tutti i giorni in rapporto con l'ecosistema che ci circonda, ha realizzato, infatti, un progetto a favore dei bambini e ragazzi con disabilità che frequentano la struttura della Fondazione Osf di Pordenone, con l'obiettivo di implementare gli aspetti formativi proposti dal centro.
«Abbiamo voluto ripristinare e donare una vecchia casetta dei conigli, spiega Luca Della Schiava posizionata negli spazi della Fondazione, a cui è stata aggiunta una recinzione, con la possibilità di accesso alle persone diversamente abili che frequentano il centro. Qui, nelle ore diurne, questi ragazzi e bambini si prendono cura degli animali. Il nuovo recinto facilita l'accesso a tutte le persone e diventa perfettamente fruibile, facendo in modo che anche le persone con maggiori difficoltà possono sentirsi utili e partecipare all'attività. Il centro ospita, inoltre, le scuole del territorio, offrendo una formazione sulla cura degli animali, attività fondamentale per imparare a convivere e salvaguardare flora e fauna. È uno degli aspetti operativi e statutari della nostra associazione e, quindi, abbiamo deciso di intervenire affinché anche qui tale attività possa essere proposta nel migliore dei modi». La struttura e i lavori sono stati offerti dalla stessa Nature Vibes aps, grazie all'autofinanziamento, «ma anche grazie ai molti sostegni ricevuti da chi si è iscritto al nostro sodalizio e a cui va tutta la nostra gratitudine». Chi vuole potrà continuare a sostenere la Onlus locale Nature Vibes Aps con il 5x1000 (c.f. 91097750938). «Lo scorso anno, pur in piena pandemia, - riferisce Della Schiava - siamo comunque riusciti a sfiorare quota 150 soci e stiamo crescendo ogni anno». L'associazione, che propone anche le visite guidate al Centro di recupero fauna selvatica di Fontanafredda, guarda ora alla realizzazione di un libro didattico-educativo, con l'aiuto di alcune maestre e insegnanti del territorio, per rafforzare la consapevolezza su alcuni concetti fondamentali del nostro ecosistema: come comportarsi in presenza di cuccioli di fauna selvatica, ad esempio ricordando che non vanno mai presi in mano, anche se sembrano abbandonati, o di fare attenzione durante determinati periodi, per non dare fastidio a nidiacei o distruggere le tane di alcune specie molto presenti anche nei nostri giardini, come ad esempio lepri e ricci. «Il libro - annuncia Della Schiava - richiederà almeno un anno di lavoro e revisione. Al momento stiamo collaborando con Daniela Bianchin, docente all'Istituto comprensivo comprensivo Rorai Cappuccini di Pordenone. L'obiettivo è di coinvolgere anche altri insegnanti e poi anche gli stessi istituti scolastici». Nella foto i volontari Andrea Piccoli, Luca Della Schiava, Guglielmo Gaiga, Davide Zamuner, Marco Chiarotto, Marco Canton, con l'ulteriore collaborazione di Luca Breda e Chiara Turchet.
Riccardo Saccon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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