PORDENONE - Paura all'ospedale di Pordenone la sera di Santo Stefano. Un paziente del reparto di Psichiatria ha picchiato un infermiere e scaricato tutta la sua furia contro mobili, sedie e la vetrata della guardiola. Quarantasei anni, ricoverato al Rems di Maniago dopo un lungo periodo all'ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia, l'uomo dal 12 dicembre è ricoverato a Pordenone. Verso le 20 ha chiesto di poter chiamare il 112 o il 113. Quando l'infermiere gli ha chiesto il motivo, ha reagito colpendolo al volto. Poi ha cominciato a rovesciare sedie e mobili. Ha sollevato un divano a due posti lanciandolo contro la vetrata della guardiola, sfondandola, poi ha scaricato un estintore facendo scattare l'allarme antincendio. Per immobilizzarlo c'è voluta pazienza di quattro poliziotti della Squadra Volante, che sono riusciti a circondarlo, bloccarlo e ammanettarlo. Solo così è stato possibile sedarlo. L'uomo ha reso il reparto inagibile: persino i telefoni erano andati in tilt. Disagi anche per gli altri pazienti, rimasti molto scossi. L'ospedale si è rivolto a Procura e magistrato di sorveglianza per trovare una soluzione alternativa alla struttura sanitaria pubblica.
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