Cotonificio di Rorai, il privato preme per trasformarlo

Martedì 22 Ottobre 2019
Cotonificio di Rorai, il privato preme per trasformarlo
I NODI
PORDENONE Gli ex bagni pubblici rinasceranno a breve per volontà di un privato. Per quanto riguarda invece gli ex cotonifici della città, le cose stanno diversamente. Solo a Rorai Grande si muove qualcosa, anche se si tratta solamente di movimenti documentali, propedeutici a una svolta ma non ancora così determinanti da annunciarla realmente.
La proprietà privata dell'ex cotonificio di Rorai Grande, infatti, ha depositato in Comune la richiesta di variante. Si tratta di un passaggio necessario, dal momento che attualmente il sito è riconosciuto sulle mappe come residenziale misto. Lo si vorrebbe invece trasformare in un complesso in grado di ospitare diverse attività, come ad esempio un centro direzionale.
«È un passaggio formale - ha spiegato l'assessore Cristina Amirante - ma la missione per il recupero è complicata». Complicata, ma almeno avviata, anche se solo a livello documentale. Alle spalle c'è una conformazione proprietaria spezzettata che non rende così semplice immaginare un futuro luminoso nell'immediato.
Quanto all'ex cotonificio più famoso, cioè l'ex Amman, le cose stanno così: pensare ad una nuova asta, dopo quella disertata da tutti poche settimane fa, non è solo illusorio, ma addirittura inconcepibile. «Presto incontreremo il curatore fallimentare - ha spiegato sempre l'assessore Amirante - e durante il vertice faremo il punto della situazione. Si andrà verosimilmente verso una trattativa privata».
Ma il punto è un altro: i compratori (presunti) dove sono? In fase d'asta sono letteralmente scomparsi, e aspettarsi un loro ritorno in campo per affrontare una trattativa privata in salita è quantomeno prematuro. Se ne parlerà l'anno prossimo.
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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