CORDENONS
Goetta: il futuro del Centro direzionale non è ancora chiaro.

Martedì 19 Novembre 2019
CORDENONS
Goetta: il futuro del Centro direzionale non è ancora chiaro. L'amministrazione pende dal parere che dovrebbe arrivare dalla Regione, anche alla luce dalla visita che l'assessore Graziano Pizzimenti aveva fatto a luglio a Cordenons nel corso del quale si era parlato, tra i diversi argomenti, proprio dell'immobile di via Goetta.
LE POSSIBILITÀ
Due le possibilità: lì potrebbero trovare spazio gli uffici comunali a servizio del sociale, come inizialmente era stato indicato dal sindaco Andrea Delle Vedove, oppure come sede (permanente) del biennio del liceo artistico Galvani che, in seguito allo smantellamento dei prefabbricati all'interno del recinto del Grigoletti, ha trovato provvisoriamente posto al Parini di Pordenone. Sempre che la Regione non decida, invece, di pensare a un qualcosa di più grande e, in particolare, a una nuova scuola. E, in questo caso, tornerebbe attuale l'ipotesi del Makò: per l'acquisto dell'ex cotonificio ci sarebbe l'interessamento di almeno due imprenditori. «Siamo in attesa di una risposta da Trieste spiega il primo cittadino e mi auguro che questa possa arrivare quanto prima, in modo da ponderare tempestivamente tutta una serie di valutazioni per garantire il miglior futuro possibile al Centro direzionale della Goetta». Acquistando anche la parte restante dell'edificio, si potrebbero creare nuovi spazi per l'Isa Galvani.
L'OPERAZIONE
L'operazione è fattibile ma all'appello, per entrare in possesso di una superficie di oltre mille metri quadrati, servirebbe un milione di euro. Soldi che non sono nelle disponibilità del Comune ma che la Regione, sposando il progetto, potrebbe stanziare all'Uti Noncello che ha competenze in materia di edilizia scolastica per i plessi di secondo grado. Tutta questione di soldi, dunque.
L'ALTERNATIVA
La Regione, attraverso l'assessore Pizzimenti, potrebbe perorare e sponsorizzare l'iniziativa ma è chiaro che i tempi non saranno comunque immediati. Ma c'è anche l'idea di trasferire l'ufficio del sociale in via Goetta. Conseguenza, questa, che libererebbe spazi in Municipio e che potrebbero essere destinati ad altre esigenze. Attraverso i lavori di completamento dei locali al primo piano del Centro direzionale, si creeranno gli spazi perché lì vengano trasferiti gli uffici comunali a servizio del sociale e del settore amministrativo. E le associazioni? Dopo un confronto con le stesse ha vinto l'idea che, almeno per ora, cori e banda resteranno rispettivamente tra la zona industriale e l'Aldo Moro. L'immobile di via Goetta, acquistato anni fa dal Comune, non è stato ancora utilizzato. Eventuali lavori, all'interno di una superficie di circa 400 metri quadrati, potrebbero riguardare gli impianti e la suddivisione dei locali.
Al.Co.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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