BRUGNERA
Start-up M/M 2.0 è il titolo del progetto che vede coinvolte l'Isis

Venerdì 25 Ottobre 2019
BRUGNERA
Start-up M/M 2.0 è il titolo del progetto che vede coinvolte l'Isis Sacile-Brugnera e la Scuola dei Mosaicisti di Spilimbergo. Due istituti diversi per avviare un percorso d'innovazione del prodotto che vedrà una stretta collaborazione, con scambio reciproco di esperienze, per una migliore e più proficua formazione e preparazione al mondo del lavoro. «Questo progetto - spiegano dall'istituto liventino - vedrà coinvolto in modo particolare il Bruno Carniello con la sezione arredi e forniture di interni che ha stretto una collaborazione con la Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo che ha come obiettivo di cercare delle sinergie e delle strategie per dare vita a dei prodotti innovativi da proporre alle aziende del territorio e trovare nuove fasce di mercato. Il Mobile e il Mosaico visti come oggetti che non siano solo funzione, non solo decorazione, ma che siano anche una sfida da lanciare ai rispettivi settori produttivi. Ci saranno perciò allievi e insegnanti dei due istituti che progetteranno insieme mobili, nei quali la presenza del mosaico non avrà solamente una funzione decorativa. Un progetto che le due scuole hanno inteso sviluppare per avviare un nuovo percorso che porti a un diverso modo di pensare il mosaico e contemporaneamente anche un diverso modo di interpretare il mobile. E quello che viene chiesto ai ragazzi è dare vita a delle sinergie di competenze per una ricerca innovativa che porti a ideare, progettare e realizzare dei nuovi prodotti che possano avere delle caratteristiche e qualità fin'ora sconosciute. È un progetto di ampio respiro - proseguono dalla scuola del comune mobiliero - che ha visto l'avvio tre anni fa e che ha prodotto finora quattro progetti e altrettanti prototipi. Ora, dopo questo primo periodo in cui si è pensato di più ad affinare la collaborazione e le sinergie necessarie, si apre una seconda fase proprio in questi giorni che vedrà in primo piano la direzione e la supervisione di tre designer friulani conosciuti e apprezzati a livello nazionale e internazionale, che dovrà portare le due scuole a costruire un contatto diretto con alcune realtà produttive locali». Monica Graffeo, Paolo Lucidi e Luca Pevere infatti nei giorni scorsi sono stati i protagonisti all'istituto Bruno Carniello di una lezione sul design che ha coinvolto le classi quarte. Due gruppi misti costituiti da allievi dell'istituto di Brugnera e della scuola di Spilimbergo hanno avviato un nuovo percorso di progettazione che ha come ambizioso obiettivo quello di coinvolgere alcune aziende del settore, in particolare quelle che già negli anni scorsi hanno dimostrato di apprezzare la formazione che viene data ai ragazzi di queste scuole e dare quel supporto necessario affinchè i progetti che nasceranno, possano avere la forza necessaria per definirsi validi e competitivi nella produzione di serie.
Francesco Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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