Via Anelli, domani la demolizione della prima palazzina

Domenica 8 Dicembre 2019
Via Anelli, domani la demolizione della prima palazzina
L'AVVENIMENTO
PADOVA L'appuntamento con la storia è alle 10.45 di domani mattina, quando la pinza demolitrice aggredirà la prima palazzina via Anelli. Sarà questo, ancor più della pulizia dei garage sotterranei, il segno che il Bronx è ormai alla fine.
I sei condomini saranno abbattuti e, tempo sette anni, al loro posto nascerà la nuova questura. Per dare ancora più forza all'avvenimento sarà presente anche il viceministro dell'Interno Matteo Mauri che nel pomeriggio terrà un vertice in prefettura con le istituzioni e le forze dell'ordine sul fronte della sicurezza.
Le ditte impegnate nella bonifica hanno scelto di sgretolare per prima la palazzina che dà sulla strada, verso la rotatoria e il Brico center. I lavori per ciascun edificio dureranno dieci giorni. In queste settimane mentre stavano smontando gli interni delle palazzine hanno scoperto fibre di amianto nella colla con cui erano state fissate le mattonelle delle cucine. Anche la presenza di mobili e arredamenti è stata superiore al previsto e per questo è stato chiesto un supplemento di 42 mila rispetto ai 600mila con cui è stato vinto l'appalto.
I lavori sono cominciati l'11 ottobre e andranno avanti fino a metà febbraio. Poi bisognerà lasciare sgombra la superficie per il demanio che accetterà lo scambio di proprietà con la Prandina solo a condizione che quest'area venga completamente bonificata. I tempi dell'accordo con il Demanio, stabiliti dall'intesa del 20 giugno del 2018 prevedevano che la Prandina fosse permutata entro il 31 dicembre ma non sarà possibile. Il Comune dunque dovrà attendere prima di porre a pagamento il parcheggio una volta diventato proprietario. I termini sono vantaggiosi per entrambi. Per i 12.700 metri del complesso di
via Anelli il Comune avrà i 38mila della Prandina. Ma nell'ex Bronx dovrà dare una potenzialità edificatoria di 63.810 metri cubi pari a 5 metri cubi per metro quadro.
Lo stato invece costruirà la nuova questura con un investimento fra i 25 e i 31 milioni. Il ministero dell'Economia e delle Finanze ha stanziato 50 milioni a metà ottobre. La Questura dovrebbe raggruppare tutti gli uffici sparsi a Padova, dalla Stradale alla Mobile e ospitare 600 uomini. Per questo si pensava a una torre di 12 piani con due edifici più bassi. Nel frattempo il Comune pagherà l'affitto dell'Ufficio immigrazione nei locali della Cittadella di proprietà di Mps, 120mila euro annui.
Via Anelli era diventata il supermercato della droga nel Veneto con scontri in strada fra le bande di magrebini e nigeriani. Progressivamente è stata svuotata. L'ultima palazzina è stata murata il 16 luglio del 2007. Da allora il Comune ha acquistato tutti i 289 appartamenti per dare il via alla bonifica.
M.G.
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