TRIBANO
Dimentica le chiavi del cancello di casa all'interno dell' abitazione: si appresta a scavalcare la recinazione, ma rimane infilzato e chiama disperatamente aiuto, tanto da far intervenire infine anche l'elisoccorso. E' accaduto ieri sera dopo le 19.30 a Tribano in via Vivaldi, un quartiere residenziale del centro del Conselvano, che si trova peraltro a pochi chilometri da Monselice.
L'uomo, che era uscito di casa senza portare con sè le chiavi del cancello di entrata, ma forse anche quelle della stessa abitazione all'interno o forse per qualche disguido non aveva trovato nessun congiunto che potesse aprirgli, cercando di entrare almeno nel giardino si è arrampicato sulla recinzione, scalvalcandola. Deve però aver preso le misure sbagliate oppure gli sono mancate le forze e nel farlo si è infilato la coscia sugli acuminati spuntoni di ferro battuto della recinzione. In preda a lancinanti dolori ha iniziato a gridare, richiamando così l'attenzione del vicinato, che si è subito dato da fare per soccorrere l'uomo.
Chiamata la centrale operativa del 118 Suem e spiegato di cosa si trattava, dall'ospedale di Conselve è stata fatta partire l'autoambulanza per portare i primi soccorsi al malcapitato e contemporaneamente si è alzato in volo da Padova l'elisocccorso, che in pochi minuti è atterrato in uno spiazzo poco lontano dalla casa del poveretto. I sanitari hanno con delicatezza estratto il paletto di ferro dall'arto dell'uomo, che presentava una forte perdita di sangue e successivamente lo hanno caricato sull'eliambulanza, che da Tribano si è alzata in volo per portarlo d'urgenza in ospedale.
Non è chiaro al momento quanto grave possa essere l'infortunio subito dall'uomo, comunque indubbiamente non si tratta di essere in pericolo di vita.
n.b.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dimentica le chiavi del cancello di casa all'interno dell' abitazione: si appresta a scavalcare la recinazione, ma rimane infilzato e chiama disperatamente aiuto, tanto da far intervenire infine anche l'elisoccorso. E' accaduto ieri sera dopo le 19.30 a Tribano in via Vivaldi, un quartiere residenziale del centro del Conselvano, che si trova peraltro a pochi chilometri da Monselice.
L'uomo, che era uscito di casa senza portare con sè le chiavi del cancello di entrata, ma forse anche quelle della stessa abitazione all'interno o forse per qualche disguido non aveva trovato nessun congiunto che potesse aprirgli, cercando di entrare almeno nel giardino si è arrampicato sulla recinzione, scalvalcandola. Deve però aver preso le misure sbagliate oppure gli sono mancate le forze e nel farlo si è infilato la coscia sugli acuminati spuntoni di ferro battuto della recinzione. In preda a lancinanti dolori ha iniziato a gridare, richiamando così l'attenzione del vicinato, che si è subito dato da fare per soccorrere l'uomo.
Chiamata la centrale operativa del 118 Suem e spiegato di cosa si trattava, dall'ospedale di Conselve è stata fatta partire l'autoambulanza per portare i primi soccorsi al malcapitato e contemporaneamente si è alzato in volo da Padova l'elisocccorso, che in pochi minuti è atterrato in uno spiazzo poco lontano dalla casa del poveretto. I sanitari hanno con delicatezza estratto il paletto di ferro dall'arto dell'uomo, che presentava una forte perdita di sangue e successivamente lo hanno caricato sull'eliambulanza, che da Tribano si è alzata in volo per portarlo d'urgenza in ospedale.
Non è chiaro al momento quanto grave possa essere l'infortunio subito dall'uomo, comunque indubbiamente non si tratta di essere in pericolo di vita.
n.b.
