ALBIGNASEGO
Eccola la nuova piazza del Donatore, i cui lavori di riqualificazione sono iniziati lunedì. Il sito in questione è stato tutto transennato e sono già giunte le prime ruspe. Alla vigilia della posa della prima pietra l'amministrazione guidata dal sindaco Filippo Giacinti ha svelato il progetto destinato a cambiare il volto dell'agorà principale della cittadina. «In primo luogo mi preme sottolineare che verrà data continuità tra il parco della Rimembranza di Villa Obizzi e la stessa piazza», commenta il vicesindaco Gregori Bottin. «Circa un terzo dell'asfalto attualmente presente verrà rimosso per far posto a un manto erboso. Sarà inoltre realizzato un camminamento quale luogo di ritrovo per famiglie e anziani. Oltre che per i molti giovani delle superiori e universitari che frequentano la biblioteca e le aule studio al piano terra della sede di rappresentanza del Municipio». Il monumento al Donatore di Sangue, che dà il nome alla piazza, sarà posizionato su una sorta di aiuola. «Uno spazio più consono, che consente pure una riflessione sul tema del dono gratuito». Sorgerà anche un chiosco con plateatico esterno, che darà per l'appunto sulla stessa agorà. Sarà poi collocata una fontana a filo pavimento con zampilli d'acqua, ideata per far giocare i bambini nei mesi estivi. Alcuni park, invece, saranno ricavati nelle aree limitrofe. «L'intervento continua il vicesindaco porterà una rinnovata pavimentazione e un sistema di illuminazione di ultima generazione. Intendiamo dare il nostro contributo alla promozione dello sviluppo sostenibile del territorio, perseguendo gli obiettivi dell'Agenda 2030». Il costo complessivo dei lavori, che stando al cronoprogramma dovrebbero terminare entro maggio (salvo imprevisti imputabili al meteo), è di un milione 350mila euro. «Il centro urbano della cittadina diventerà un polo attrattore, sia in termini commerciali che culturali». Durante l'inverno le bancarelle del tradizionale mercato del venerdì verranno dislocate sul tratto sinistro di via sedici marzo, direzione nord, tra la rotonda di via Sant'Andrea fino al primo accesso del parcheggio dell'area commerciale, compresa piazzetta Caduti sul Lavoro; oltre che in piazza Matteotti e sulla vicina via Cavour. Per motivi tecnici, un operatore si troverà in piazza De Gasperi. «Il corridoio di ingresso pedonale alle due aree, una di fronte all'altra, sarà il Parco della Rimembranza», conclude Bottin.
F. Cav.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Eccola la nuova piazza del Donatore, i cui lavori di riqualificazione sono iniziati lunedì. Il sito in questione è stato tutto transennato e sono già giunte le prime ruspe. Alla vigilia della posa della prima pietra l'amministrazione guidata dal sindaco Filippo Giacinti ha svelato il progetto destinato a cambiare il volto dell'agorà principale della cittadina. «In primo luogo mi preme sottolineare che verrà data continuità tra il parco della Rimembranza di Villa Obizzi e la stessa piazza», commenta il vicesindaco Gregori Bottin. «Circa un terzo dell'asfalto attualmente presente verrà rimosso per far posto a un manto erboso. Sarà inoltre realizzato un camminamento quale luogo di ritrovo per famiglie e anziani. Oltre che per i molti giovani delle superiori e universitari che frequentano la biblioteca e le aule studio al piano terra della sede di rappresentanza del Municipio». Il monumento al Donatore di Sangue, che dà il nome alla piazza, sarà posizionato su una sorta di aiuola. «Uno spazio più consono, che consente pure una riflessione sul tema del dono gratuito». Sorgerà anche un chiosco con plateatico esterno, che darà per l'appunto sulla stessa agorà. Sarà poi collocata una fontana a filo pavimento con zampilli d'acqua, ideata per far giocare i bambini nei mesi estivi. Alcuni park, invece, saranno ricavati nelle aree limitrofe. «L'intervento continua il vicesindaco porterà una rinnovata pavimentazione e un sistema di illuminazione di ultima generazione. Intendiamo dare il nostro contributo alla promozione dello sviluppo sostenibile del territorio, perseguendo gli obiettivi dell'Agenda 2030». Il costo complessivo dei lavori, che stando al cronoprogramma dovrebbero terminare entro maggio (salvo imprevisti imputabili al meteo), è di un milione 350mila euro. «Il centro urbano della cittadina diventerà un polo attrattore, sia in termini commerciali che culturali». Durante l'inverno le bancarelle del tradizionale mercato del venerdì verranno dislocate sul tratto sinistro di via sedici marzo, direzione nord, tra la rotonda di via Sant'Andrea fino al primo accesso del parcheggio dell'area commerciale, compresa piazzetta Caduti sul Lavoro; oltre che in piazza Matteotti e sulla vicina via Cavour. Per motivi tecnici, un operatore si troverà in piazza De Gasperi. «Il corridoio di ingresso pedonale alle due aree, una di fronte all'altra, sarà il Parco della Rimembranza», conclude Bottin.
F. Cav.
