L'INTERVENTO
PADOVA Un altro arresto della Polizia locale di Padova. Gli uomini in borghese, impegnati in un servizio di prevenzione e repressione dello spaccio di droga in città, mercoledì alle 11.20 hanno notato in via Norma Cossetto (zona stazione) un ragazzo nigeriano di vent'anni, A.P. le sue iniziali, con permesso di soggiorno scaduto (gli era stato rilasciato dalla questura di Agrigento), che si muoveva con atteggiamento circospetto assieme ad altre persone all'intersezione con via Bixio.
Il giovane, già arrestato per spaccio a maggio, rivolgeva spesso lo sguardo verso un albero poco distante da lui: un particolare che non è sfuggito agli agenti. Tutto è diventato ancor più chiaro quando il ventenne è stato avvicinato da due uomini e una donna e poi si è appartato con uno dei due nascondesi dietro ad un furgone parcheggiato. Dopo aver ceduto delle dosi di sostanze stupefacente, A.P. è rimasto come se nulla fosse nella zona, chiacchierando con i connazionali. Non sapeva che i vigili in borghese continuavano ad osservarlo.
Alle 12.48 si è recato ai piedi dell'albero e piegandosi sulle ginocchia ha scavato con le mani sulla ghiaia sotto una radice. Da qui ha estratto un involucro trasparente contenente sostanza di colore marrone, ne ha preso una parte per consegnarla a un altro uomo a bordo di una bicicletta e dopo ha di nuovo nascosto l'involucro nello stesso punto.
Con il supporto di personale in divisa la Polizia locale ha dunque proceduto al fermo di A.P. e al controllo del punto in cui l'involucro era stato nascosto. Sotto la ghiaia è stata ritrovato un piccolo sacchetto trasparente: dentro c'erano 9 grammi di marijuana. Il giovane è stato inoltre trovato in possesso di 65 euro. Ha patteggiato: otto mesi di reclusione e 800 euro di multa.
G.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Un altro arresto della Polizia locale di Padova. Gli uomini in borghese, impegnati in un servizio di prevenzione e repressione dello spaccio di droga in città, mercoledì alle 11.20 hanno notato in via Norma Cossetto (zona stazione) un ragazzo nigeriano di vent'anni, A.P. le sue iniziali, con permesso di soggiorno scaduto (gli era stato rilasciato dalla questura di Agrigento), che si muoveva con atteggiamento circospetto assieme ad altre persone all'intersezione con via Bixio.
Il giovane, già arrestato per spaccio a maggio, rivolgeva spesso lo sguardo verso un albero poco distante da lui: un particolare che non è sfuggito agli agenti. Tutto è diventato ancor più chiaro quando il ventenne è stato avvicinato da due uomini e una donna e poi si è appartato con uno dei due nascondesi dietro ad un furgone parcheggiato. Dopo aver ceduto delle dosi di sostanze stupefacente, A.P. è rimasto come se nulla fosse nella zona, chiacchierando con i connazionali. Non sapeva che i vigili in borghese continuavano ad osservarlo.
Alle 12.48 si è recato ai piedi dell'albero e piegandosi sulle ginocchia ha scavato con le mani sulla ghiaia sotto una radice. Da qui ha estratto un involucro trasparente contenente sostanza di colore marrone, ne ha preso una parte per consegnarla a un altro uomo a bordo di una bicicletta e dopo ha di nuovo nascosto l'involucro nello stesso punto.
Con il supporto di personale in divisa la Polizia locale ha dunque proceduto al fermo di A.P. e al controllo del punto in cui l'involucro era stato nascosto. Sotto la ghiaia è stata ritrovato un piccolo sacchetto trasparente: dentro c'erano 9 grammi di marijuana. Il giovane è stato inoltre trovato in possesso di 65 euro. Ha patteggiato: otto mesi di reclusione e 800 euro di multa.
G.P.
