L'INTERVENTO
PADOVA Da uomo premuroso, ad autentico incubo. Dopo mesi in cui sperava che tutto finisse, la vittima ha maturato la decisione di denunciare chi giorno dopo giorno la sta distruggendo psicologicamente. Un'amore finito ha mandato in corto circuito un quarantenne padovano che ora dovrà rispondere di stalking. Da quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Padova, dopo una relazione andata avanti per un paio d'anni con una coetanea, l'uomo è stato lasciato. Troppe difficoltà caratteriali, una gelosia morbosa, un'intesa di coppia che a poco a poco è andata scemando. É stata l'ex compagna a chiedergli di interrompere i loro incontri e di non vedersi più mantenendo rapporti cordiali per evitare situazioni di pericolo.
All'inizio l'uomo sembrava aver accettato la separazione dall'ex. La calma è però durata poco e negli ultimi tempi sono cominciati gli atti persecutori. Ai militari dell'Arma che hanno raccolto la denuncia, la vittima ha riferito di aver ricevuto messaggi sullo smartphone in quantità industriale, di aver trovato l'ex sul posto di lavoro e in tutti i luoghi frequentati. Sostiene di non essere più libera di frequentare un amico in un luogo pubblico. Insomma, una situazione che sta iniziando a sfuggire di mano, e che inevitabilmente sta cambiando le sue abitudini quotidiane. Per questo motivo i carabinieri stanno tenendo monitorata la situazione nel tentativo di circoscrivere il problema ed evitare situazioni di pericolo per l'incolumità della quarantenne. Quest'ultima adesso vive nel terrore e ogni qualvolta deve uscire di casa fa in modo che con lei vi sia un'amica o un familiare. Tutto questo perché quello che un tempo sembrava un fidanzato affettuoso e innamorato, ora si sta rivelando uno stalker che in tutte le maniere, per attirare la sua attenzione, sta tentando di rovinarle la vita. L'uomo è da qualche tempo sotto la lente d'ingrandimento dei militari che non lo perdono mai di vista.
C.Arc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Da uomo premuroso, ad autentico incubo. Dopo mesi in cui sperava che tutto finisse, la vittima ha maturato la decisione di denunciare chi giorno dopo giorno la sta distruggendo psicologicamente. Un'amore finito ha mandato in corto circuito un quarantenne padovano che ora dovrà rispondere di stalking. Da quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Padova, dopo una relazione andata avanti per un paio d'anni con una coetanea, l'uomo è stato lasciato. Troppe difficoltà caratteriali, una gelosia morbosa, un'intesa di coppia che a poco a poco è andata scemando. É stata l'ex compagna a chiedergli di interrompere i loro incontri e di non vedersi più mantenendo rapporti cordiali per evitare situazioni di pericolo.
All'inizio l'uomo sembrava aver accettato la separazione dall'ex. La calma è però durata poco e negli ultimi tempi sono cominciati gli atti persecutori. Ai militari dell'Arma che hanno raccolto la denuncia, la vittima ha riferito di aver ricevuto messaggi sullo smartphone in quantità industriale, di aver trovato l'ex sul posto di lavoro e in tutti i luoghi frequentati. Sostiene di non essere più libera di frequentare un amico in un luogo pubblico. Insomma, una situazione che sta iniziando a sfuggire di mano, e che inevitabilmente sta cambiando le sue abitudini quotidiane. Per questo motivo i carabinieri stanno tenendo monitorata la situazione nel tentativo di circoscrivere il problema ed evitare situazioni di pericolo per l'incolumità della quarantenne. Quest'ultima adesso vive nel terrore e ogni qualvolta deve uscire di casa fa in modo che con lei vi sia un'amica o un familiare. Tutto questo perché quello che un tempo sembrava un fidanzato affettuoso e innamorato, ora si sta rivelando uno stalker che in tutte le maniere, per attirare la sua attenzione, sta tentando di rovinarle la vita. L'uomo è da qualche tempo sotto la lente d'ingrandimento dei militari che non lo perdono mai di vista.
C.Arc.
