LA SFIDA
MONTAGNANA La nona edizione del triathlon con i baffi di Om de Mer si è conclusa ieri proclamando Om de Mer 2021 Massimo Parolo e Femme de Mer Sara Pesavento che hanno avuto la meglio sui duecento atleti partecipanti. Filippo Zannini, uno degli organizzatori della manifestazione, commenta «L'edizione 2021 è andata benissimo, non abbiamo avuto grossi problemi a parte il fatto di controllare il Green pass, risultato difficile, in alcuni casi, per le tempistiche della Regione nell'aggiornare i dati. E' stata una bella gara, e particolarità della giornata è stata quella di regalare come gadget un albero per ogni partecipante a significare che gli alberi sono i polmoni del mondo, dando un segnale di cura e rispetto per l'ambiente attraverso questo piccolo gesto».
BIRRA PROTAGONISTA
Quest'anno per colpa della pandemia, infatti le presenze si sono ridotte e le partenze son state scaglionate in otto batterie da trentuno persone con partenza ogni dodici minuti a suon di bracciate in piscina, corsa con biciclette salvate dalla rottamazione, senza cambio e corsa podistica, il tutto con l'aggiunta del bonus birra tra i vari cambi disciplina, punto sul quale si gioca l'equilibrio dei tempi all'arrivo.
NOTA STONATA
Grande festa riuscita appieno seppur nei giorni scorsi qualche vandalo, evidentemente non avvezzo al clima di festa, abbia ben pensato di piegare la lamiera della lettera R facente parte della scritta Om de mer posizionata vicino alle mura di Montagnana, così per far dispetto. Ma nulla riesce a scalfire l'animo goliardico della manifestazione e dei suoi organizzatori, che hanno saputo anche quest'anno condurre la macchina ormai ben oliata a fiumi di birra, in maniera impeccabile. «Con l'occasione ci teniamo a ringraziare il presidente Gimmj Visentin per il suo impegno in queste dieci edizioni oltre che l'amministrazione comunale e il comandante della polizia locale» afferma Zanini. Più che una competizione vera e propria è una grande festa che riunisce ogni anno centinaia e centinaia di persone da tutta Italia e non solo, una manifestazione che riesce a far incontrare e avvicinare allo sport atleti di tutti i livelli, per una due giorni di sano divertimento accompagnati dalla musica del dj Portogallo, e dal concerto dei Falou Seck and the Melting Beats.
Enrica Marchetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA MONTAGNANA La nona edizione del triathlon con i baffi di Om de Mer si è conclusa ieri proclamando Om de Mer 2021 Massimo Parolo e Femme de Mer Sara Pesavento che hanno avuto la meglio sui duecento atleti partecipanti. Filippo Zannini, uno degli organizzatori della manifestazione, commenta «L'edizione 2021 è andata benissimo, non abbiamo avuto grossi problemi a parte il fatto di controllare il Green pass, risultato difficile, in alcuni casi, per le tempistiche della Regione nell'aggiornare i dati. E' stata una bella gara, e particolarità della giornata è stata quella di regalare come gadget un albero per ogni partecipante a significare che gli alberi sono i polmoni del mondo, dando un segnale di cura e rispetto per l'ambiente attraverso questo piccolo gesto».
BIRRA PROTAGONISTA
Quest'anno per colpa della pandemia, infatti le presenze si sono ridotte e le partenze son state scaglionate in otto batterie da trentuno persone con partenza ogni dodici minuti a suon di bracciate in piscina, corsa con biciclette salvate dalla rottamazione, senza cambio e corsa podistica, il tutto con l'aggiunta del bonus birra tra i vari cambi disciplina, punto sul quale si gioca l'equilibrio dei tempi all'arrivo.
NOTA STONATA
Grande festa riuscita appieno seppur nei giorni scorsi qualche vandalo, evidentemente non avvezzo al clima di festa, abbia ben pensato di piegare la lamiera della lettera R facente parte della scritta Om de mer posizionata vicino alle mura di Montagnana, così per far dispetto. Ma nulla riesce a scalfire l'animo goliardico della manifestazione e dei suoi organizzatori, che hanno saputo anche quest'anno condurre la macchina ormai ben oliata a fiumi di birra, in maniera impeccabile. «Con l'occasione ci teniamo a ringraziare il presidente Gimmj Visentin per il suo impegno in queste dieci edizioni oltre che l'amministrazione comunale e il comandante della polizia locale» afferma Zanini. Più che una competizione vera e propria è una grande festa che riunisce ogni anno centinaia e centinaia di persone da tutta Italia e non solo, una manifestazione che riesce a far incontrare e avvicinare allo sport atleti di tutti i livelli, per una due giorni di sano divertimento accompagnati dalla musica del dj Portogallo, e dal concerto dei Falou Seck and the Melting Beats.
Enrica Marchetto
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