ESTE
Minacce di morte al sindaco di Este Roberta Gallana e a un dirigente comunale. L'autore è un 52enne di Este con precedenti penali per truffa, residente in un alloggio popolare. Il motivo dell'astio dell'uomo sarebbe da ricercare nel procedimento avviato dal Comune per il suo trasferimento in un altro alloggio. Una procedura straordinaria, dettata dalle difficoltà nella convivenza con i vicini, che hanno segnalato al Comune ripetuti litigi, sgarbi, comportamenti scorretti e persino violenti. Il 52enne non ha però preso bene la decisione degli uffici di trovargli un'altra sistemazione.
LA DENUNCIA
«Da un anno, e precisamente dal 14 giugno 2020, sono state continue minacce e intimidazioni. spiega il sindaco Roberta Gallana - All'inizio speravo si fermassero, ma poi a settembre mi sono decisa a sporgere denuncia. Oltre alle offese e alle volgarità ho subito vere e proprie minacce. Ora sono riprese, coinvolgendo anche il dirigente preposto alla procedura di cambio alloggio. Ricevere l'ultima lettera, qualche giorno fa, è stato molto pesante, perché è stata lasciata davanti casa». Parole terribili quelle scritte dal 52enne. Frasi come: «Sono concentrato sul piantare un coltello sul cuore» e ancora «una promessa che vi ammazzo». Ma cosa ha provato il sindaco di fronte a quelle esplicite minacce di morte e come ha reagito? «Non ho provato paura, non glielo permetto, ma non voglio sottovalutare nulla, sia per me che per mia figlia. spiega Roberta Gallana - Ho sentito subito il bisogno di chiedere aiuto per comprendere e per capire come fermare questa persona. Il mio avvocato è stato fondamentale, poi dal Prefetto e dal Questore ho trovato anche grande sensibilità».
SICUREZZA
È così scattata la seconda denuncia nei confronti del 52enne per minacce a pubblico ufficiale e stalking e il primo cittadino è finito sotto protezione: le forze dell'ordine hanno attuato misure di sicurezza rinforzata. A cambiare, in questo frangente, non è stata però solo la quotidianità del sindaco. «Cambia la libertà di pensiero e di movimento, ma abbiamo molte persone che ci vogliono bene e ci aiutano. spiega ancora Roberta Gallana - È fondamentale chiedere aiuto e non sentirsi soli ed essere consapevoli che finirà». Il fenomeno dello stalking, spesso accompagnato da minacce, vede come vittime principalmente donne ed è purtroppo diffuso anche nella Bassa Padovana. Nella stessa città di Este l'amministrazione ha lavorato per promuovere la cultura del rispetto delle donne, grazie all'attività dello sportello Antiviolenza DonneDeste, in collaborazione con il centro antiviolenza territoriale. Este ospita anche una casa di fuga e due case di seconda accoglienza. In base ai dati raccolti, dal 2016 ad oggi in paese sono state aiutate 430 donne, mentre hanno usufruito del servizio di primo ascolto 1.238 persone. Intanto sono tantissimi i messaggi di solidarietà arrivati al sindaco Gallana da parte degli amministratori comunali del territorio, ma anche dal consigliere regionale Elisa Venturini e dal senatore Antonio De Poli.
Camilla Bovo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Minacce di morte al sindaco di Este Roberta Gallana e a un dirigente comunale. L'autore è un 52enne di Este con precedenti penali per truffa, residente in un alloggio popolare. Il motivo dell'astio dell'uomo sarebbe da ricercare nel procedimento avviato dal Comune per il suo trasferimento in un altro alloggio. Una procedura straordinaria, dettata dalle difficoltà nella convivenza con i vicini, che hanno segnalato al Comune ripetuti litigi, sgarbi, comportamenti scorretti e persino violenti. Il 52enne non ha però preso bene la decisione degli uffici di trovargli un'altra sistemazione.
LA DENUNCIA
«Da un anno, e precisamente dal 14 giugno 2020, sono state continue minacce e intimidazioni. spiega il sindaco Roberta Gallana - All'inizio speravo si fermassero, ma poi a settembre mi sono decisa a sporgere denuncia. Oltre alle offese e alle volgarità ho subito vere e proprie minacce. Ora sono riprese, coinvolgendo anche il dirigente preposto alla procedura di cambio alloggio. Ricevere l'ultima lettera, qualche giorno fa, è stato molto pesante, perché è stata lasciata davanti casa». Parole terribili quelle scritte dal 52enne. Frasi come: «Sono concentrato sul piantare un coltello sul cuore» e ancora «una promessa che vi ammazzo». Ma cosa ha provato il sindaco di fronte a quelle esplicite minacce di morte e come ha reagito? «Non ho provato paura, non glielo permetto, ma non voglio sottovalutare nulla, sia per me che per mia figlia. spiega Roberta Gallana - Ho sentito subito il bisogno di chiedere aiuto per comprendere e per capire come fermare questa persona. Il mio avvocato è stato fondamentale, poi dal Prefetto e dal Questore ho trovato anche grande sensibilità».
SICUREZZA
È così scattata la seconda denuncia nei confronti del 52enne per minacce a pubblico ufficiale e stalking e il primo cittadino è finito sotto protezione: le forze dell'ordine hanno attuato misure di sicurezza rinforzata. A cambiare, in questo frangente, non è stata però solo la quotidianità del sindaco. «Cambia la libertà di pensiero e di movimento, ma abbiamo molte persone che ci vogliono bene e ci aiutano. spiega ancora Roberta Gallana - È fondamentale chiedere aiuto e non sentirsi soli ed essere consapevoli che finirà». Il fenomeno dello stalking, spesso accompagnato da minacce, vede come vittime principalmente donne ed è purtroppo diffuso anche nella Bassa Padovana. Nella stessa città di Este l'amministrazione ha lavorato per promuovere la cultura del rispetto delle donne, grazie all'attività dello sportello Antiviolenza DonneDeste, in collaborazione con il centro antiviolenza territoriale. Este ospita anche una casa di fuga e due case di seconda accoglienza. In base ai dati raccolti, dal 2016 ad oggi in paese sono state aiutate 430 donne, mentre hanno usufruito del servizio di primo ascolto 1.238 persone. Intanto sono tantissimi i messaggi di solidarietà arrivati al sindaco Gallana da parte degli amministratori comunali del territorio, ma anche dal consigliere regionale Elisa Venturini e dal senatore Antonio De Poli.
Camilla Bovo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
