In coma etilico ad appena quindici anni. Ha bevuto una quantità spropositata di spritz. Poi, attorno alle 23 di mercoledì, è crollata a terra priva di sensi. È successo in via San Nicolò, in pieno centro, davanti agli occhi increduli di numerosi passanti. Quando i suoi amici hanno visto che la coetanea non stava bene l'hanno presa sotto braccio e hanno provato a farla camminare per smaltire la sbornia. Ma non c'è stato nulla da fare. La giovane studentessa padovana non riusciva a rimanere in piedi. Un residente, affacciatosi alla finestra per il trambusto, ha visto la scena e ha subito chiamato i soccorritori. Sul posto sono accorsi i sanitari del Suem 118 e i carabinieri del Radiomobile. La quindicenne è stata adagiata sulla lettiga e accompagnata al pronto soccorso. Era incosciente. È stata contattata la mamma, accorsa subito in ospedale. È stato straziante vedere la propria figlia ridotta così.
Da quello che si è appreso la minorenne sarebbe uscita con le amiche dopo cena. In passato non le era mai capitato di ridursi in quello stato. Sentiti dai carabinieri, i familiari hanno escluso l'ipotesi che la quindicenne frequenti sbandati e faccia uso di alcol e droghe. Non appena si è ripresa dallo stato comatoso, la ragazza ha dovuto fornire delle risposte ai genitori. Difficilmente potrà uscire ancora da sola dopo cena per qualche anno. I carabinieri hanno identificato tutti gli amici della quindicenne. Dovrà essere fatta luce su quanto è avvenuto mercoledì sera. Cioè capire in quali locali si sia recata la compagnia e chi abbia somministrato alcolici ad una minorenne. La protagonista della sbornia è stata dimessa nel cuore della notte e ha potuto far rientro a casa. Le analisi mediche effettuate in ospedale permetteranno inoltre di capire se la giovane, oltre ad aver ingurgitato alcol, abbia fatto uso di sostanze stupefacenti. Il fenomeno dell'alcol tra i giovani sta raggiungendo livelli ormai preoccupanti. L'età in cui si assume il primo aperitivo alcolico si è abbassata in maniera impressionante. I rischi per l'integrità fisica degli adolescenti sono sempre più elevati.
Da quello che si è appreso la minorenne sarebbe uscita con le amiche dopo cena. In passato non le era mai capitato di ridursi in quello stato. Sentiti dai carabinieri, i familiari hanno escluso l'ipotesi che la quindicenne frequenti sbandati e faccia uso di alcol e droghe. Non appena si è ripresa dallo stato comatoso, la ragazza ha dovuto fornire delle risposte ai genitori. Difficilmente potrà uscire ancora da sola dopo cena per qualche anno. I carabinieri hanno identificato tutti gli amici della quindicenne. Dovrà essere fatta luce su quanto è avvenuto mercoledì sera. Cioè capire in quali locali si sia recata la compagnia e chi abbia somministrato alcolici ad una minorenne. La protagonista della sbornia è stata dimessa nel cuore della notte e ha potuto far rientro a casa. Le analisi mediche effettuate in ospedale permetteranno inoltre di capire se la giovane, oltre ad aver ingurgitato alcol, abbia fatto uso di sostanze stupefacenti. Il fenomeno dell'alcol tra i giovani sta raggiungendo livelli ormai preoccupanti. L'età in cui si assume il primo aperitivo alcolico si è abbassata in maniera impressionante. I rischi per l'integrità fisica degli adolescenti sono sempre più elevati.
